Per i soggetti socialmente disagiati e per tanti giovani precari, coppie o single che siano, uno degli assilli principali è trovare una casa in cui abitare dignitosamente, tanto che ormai anche a Taranto l’emergenza abitativa è un fenomeno che sta assumendo un tenore preoccupante.
Ma “emergenza abitativa” è anche quella di tante famiglie della “nuova povertà” che, pur avendo una casa di proprietà, per mancanza di soldi non possono ripararla e, purtroppo, non avendo alternative sono costrette a viverci pur essendo pericolante.
È un fenomeno con nuove connotazioni le cui dinamiche vanno analizzate in profondità per riuscire, dopo una mappatura delle abitazioni “pubbliche” disponibili, dare risposte concre-te, magari anche elaborando nuovi modelli di housing sociale più attagliati alla realtà socia-le di Taranto.
Questo è il fine ultimo del Progetto CONVIS (CON VIvere Solidale Taranto) che, grazie ai fondi stanziati dalla Fondazione CON il Sud, sta attivando sul nostro territorio un vero e proprio Laboratorio Provinciale per l’inclusione e l’abitare.
Il Consorzio Solidale della Con-cooperative è il soggetto capofila di un partenariato che, assieme ad altri organismi privati, è arricchito dalla partecipazione del Comune di Taranto e della Provincia di Taranto.
Il progetto CONVIS, in particolare, è partito dall’analisi dei fabbisogni abitativi e delle criti-cità dell’incontro domanda/offerta sul nostro territorio, per poi passare alla mappatura e alla ricognizione dei beni immobili disponibili; ultimo step prevede la creazione di una a-genzia/laboratorio per far incontrare domanda e offerta e, infine, la sperimentazione di formule innovative dell’abitare.
“Alla conclusione di questo percorso – ha detto Anna Maria Marrino, presidente del Conso-zio Solidale – l’iniziativa CONVIS intende attivare un sistema integrato di mediazione socia-le dell’abitare, attraverso il quale promuovere percorsi reali di inclusione sociale ed abitati-va delle fasce deboli; l’iniziativa, in particolare, è rivolta alle fasce giovanili di popolazione nonché a coppie, studenti, immigrati e diversamente abili”.
Iniziato l’anno scorso, il Progetto CONVIS ha già realizzato una ricerca qualitativa e quanti-tativa sulla emergenza abitativa a Taranto, una cui prima sintesi sarà presentata nel corso del Workshop pubblico “La condizione socio abitativa del Comune di Taranto: il quadro attuale e gli scenari futuri”; l’iniziativa si terrà mercoledì 16 luglio, a partire dalle ore 9.30 presso il Palazzo degli Specchi di Palazzo di Città di Taranto.
I lavori, introdotti e moderati da Catia Marinò della Cooperativa Edilizia Acli “Giovanni XIII”, saranno aperti dai saluti di Ippazio Stefano, Sindaco di Taranto, e di Mario Tafaro, Commissario della Provincia di Taranto.
Su “Il Progetto CONVIS: CONVIvere Solidale a Taranto” interverranno Anna Maria Marrino, presidente Consorzio Solidale, e Alfredo Spalluto, consigliere comunale delegato al Proget-to CONVIS, mentre su “La condizione socio-abitativa nel Comune di Taranto” relazionerà Francesco Maiorano dell’Associazione Ploteus.
A seguire interverranno su “Prospettive e scenari futuri per l’housing sociale a Taranto” Carlo Martello, presidente Confcooperative Taranto, Rocco Alberto Cerino, ARCA Jonica Taranto, Piero D’Argento funzionario Regione Puglia, Fiorella Occhinegro della Fondazione Fulvio Occhinegro AFBO, e Massimo Prontera, presidente Ordine degli Architetti Taranto.
Le conclusioni saranno affidate ad Angela Barbanente, vicepresidente e assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia.