Si è conclusa, sabato 1 aprile alle ore 13, la due giorni della Convenzione del circolo PD di Grottaglie.
«Venerdì pomeriggio – riporta una nota del Partito Democratico cittadino – sono state presentate e discusse le mozioni dei candidati, da Mauro Liuzzi (mozione Orlando), Gaetano di Marco (mozione Emiliano) e l’on. Stefania Covello (mozione Renzi/Martina). Le votazioni si sono svolte sabato mattina con i seguenti risultati: Votanti 94. Voti validi 93. Emiliano 12 voti (12,9%), Orlando 6 voti (6,5%), Renzi 75 voti (80,6%). Ricordiamo che le Convenzioni (quelle dei circoli, quelle provinciali e quella nazionale), alle quali possono prendere parte solo gli iscritti, servono a definire le candidature alla segreteria nazionale. Come da regolamento, solo i primi 3 candidati che abbiano superato il 5% dei consensi tra i tesserati, possono affrontarsi alle primarie aperte a tutti gli elettori del PD.
I delegati alla convenzione provinciale di Grottaglie, candidati nelle due liste presentate dai rappresentati delle mozioni Renzi e Orlando: Michele De Marco, Maria Ciniero, Vito Amico, Carolina Magazzino e Francesco Chirico per la mozione Renzi, Christian della Porta per la mozione Orlando. Il delegato della mozione Orlando è stato eletto perché non è stata presentata alcuna lista di collegamento alla candidatura di Emiliano.»
“Il dato dell’affluenza è decisamente positivo – ha commentato il segretario cittadino Paolo Annicchiarico, di fatti ha votato a Grottaglie il 72% degli iscritti. La larga vittoria della mozione Renzi/Maritna è assolutamente in linea con le nostre aspettative. Appare evidente che la gran parte degli iscritti che hanno contribuito significativamente al successo di Emiliano, prima alle primarie e poi alle elezioni regionali, hanno voluto lanciargli un segnale forte e chiaro. Sicuramente la politica sulla sanità ionica e sul nostro ospedale e le scelte poco chiare e concrete sullo sfruttamento dell’enorme potenziale del nostro aeroporto hanno pesato non poco sulla decisione di non votare per il governatore. Siamo sicuri che Emiliano saprà dare una lettura corretta al dato elettorale e saprà dare una svolta ai metodi e ai contenuti delle sue politiche rivolte alla comunità ionica.
Sin da questa mattina – ha concluso Annicchiarico – ci siamo messi al lavoro per la fase finale del congresso nazionale che, come noto, si concluderà con le primarie del 30 aprile alle quali potranno prendere parte tutti gli elettori del PD”