Nella settimana appena trascorsa, il Comando Provinciale Carabinieri di Taranto è stato impegnato in un servizio straordinario di controllo del territorio volto a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio ed in genere.
Il servizio, che ha visto l’impiego un consistente numero di pattuglie, ha avuto la finalità specifica di prevenire furti e rapine in danno di esercizi commerciali segnatamente nella fascia oraria prossima alla chiusura, ma anche il controllo delle arterie stradali ed ha portato risultati sia in termini di prevenzione che di repressione.
In tale contesto i militari della Compagnia di Martina Franca hanno denunciato in stato di libertà, in due distinte operazioni:
- un 32enne di origine rumena ma di fatto domiciliato in Martina Franca, in quanto trovato in possesso, a seguito di una perquisizione domiciliare, di una bicicletta mountain bike nonché diversi capi di vestiario risultati essere asportatati a metà aprile in due abitazioni ubicate nell’agro di quel centro. La refurtiva recuperata, per un valore di circa 400,00 euro, sottoposta a sequestro in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari;
- un 27enne di Pulsano che a bordo di un autocarro Fiat Iveco, alla vista della pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico, tentava si eludere il controllo. Raggiunto e bloccato, i militari accertavano che lo stesso trasportava sul cassone del mezzo, un motociclo Yamaha T-MAX, asportato lo scorso 2 maggio in Taranto. La moto, espletati i dovuti accertamenti, veniva restituita al legittimo proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa invece, sempre nell’ambito dei medesimi servizi, denunciavano in stato di libertà un 27enne di origine rumena residente in Castellaneta, in quanto sorpreso alla guida di un autovettura, con documenti di circolazione palesemente contraffatti, risultata poi essere oggetto di furto avvenuto in Apricena (FG).
