«Dopo l’ok definitivo da parte del consiglio Comunale che ha votato all’unanimità la proposta in aula, stiamo lavorando alacremente in Commissione Servizi affinché il progetto dell’Albo Comunale delle libere forme associative e di volontariato diventi subito operativo.» Così la consigliera di maggioranza e presidente della Commissione Servizi del Comune di Taranto, Patrizia Mignolo, che dopo aver incassato il si di tutti i componenti il consiglio comunale annuncia che a breve sarà pubblicato l’avviso di presentazione, per l’anno 2018, delle domande di iscrizione all’Albo in questione.
«Si tratta di uno strumento che assicura il principio di partecipazione di tutti i membri della comunità, sia singoli che associati, favorendo lo sviluppo del principio stesso di comunità – dice la Mignolo – ma consente anche a noi, come Ente Civico, di avere finalmente un quadro più complessivo della grande potenzialità del terzo settore: espressione che oggi consente ampi margini di sussidiarietà sul territorio coprendo anche i deficit assistenziali e di attenzione del pubblico.
Secondo quanto riportato dal comma 1 dell’art. 48 dello Statuto di Taranto l’Albo delle libere forme associative e di volontariato si costituirà nei settori: ambiente, minori e condizione giovanile, cultura, sport, persone con disabilità, attività economiche e produttive.
L’iscrizione all’albo è condizione necessaria per aver titolo a fruire degli strumenti informativi e dei beni strumentali posti a disposizione del Comune per la promozione delle attività associative. Le associazioni che si potranno iscrivere all’Albo, dovranno essere iscritte all’omonimo Albo regionale, non dovranno perseguire attività di lucro, dovranno avere sede nell’abitato cittadino e dovranno essere operanti da almeno un anno.»