«Avevamo deciso di aderire all’iniziativa stilando una bozza di programma ma, dopo il lancio della campagna di comunicazione nazionale, mettiamo in discussione tutto.» Lo dichiara Marianna Annicchiarico, Assessore Politiche Sociali, della Solidarietà e delle Famiglie del Comune di Grottaglie commentando l’iniziativa del “Fertility day”.
«Una campagna – afferma l’Assessore Annicchiarico – che ha snaturato i presupposti iniziali: informare sulle malattie che possono incidere sulla fertilità, aumentare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e della precocità di cura, fornire indicazioni sulla procreazione medicalmente assistita e su una migliore offerta sanitaria per le coppie con problemi di fertilità. Azioni che, in una provincia come quella jonica, dove il fattore inquinamento è spesso legato all’infertilità, hanno sin da subito destato l’interesse di tutta la giunta.
Ora, invece, ci troviamo di fronte ad immagini che quasi stigmatizzano chi purtroppo riesce e, se riesce, ad avere figli in età più adulta. Tutto questo in un Paese dove il tasso di disoccupazione è all’11.4%, le politiche e le misure a sostegno per le famiglie sono quasi nulle e il lavoro si continua a precarizzare.
Un figlio è responsabilità non un dovere – conclude l’Assessore Annicchiarico. Non possiamo condividere semplificazioni o addirittura banalizzare la bellezza ma, anche la difficile scelta di maternità e paternità che chiede, prima di tutto, politiche strutturali.»