«In riferimento a tutto quanto sta avvenendo nella vita politica amministrativa del Comune di Taranto, le scrivente associazioni di categoria hanno inteso inviare una nota congiunta al Sindaco di Taranto Ippazio Stefano.» Lo rende noto un comunicato congiunto delle associazioni CONFARTIGIANATO – CONFESERCENTI – CNA – UNSIC – UPALAP CASARTIGIANI.
«E’ nostra intenzione – prosegue la nota dei commercianti ionici – voler accogliere favorevolmente ancora una volta le dichiarazioni del Sindaco Stefano di completa apertura e disponibilità espresse nel corso della sua recente conferenza stampa svoltasi il 17 novembre scorso verso chi ha voglia di fare, verso chi ha come obbiettivo il bene di Taranto, insomma, verso chi ha nel cuore la nostra amata città, oltre che agganciarci in modo costruttivo al nuovo programma politico sottoscritto dalla maggioranza.
Vogliamo credere che sia finalmente la volta buona, anche se tardiva, perché così non è più possibile andare avanti.
Noi – aggiunge la nota dei commercianti ionici – come associazioni abbiamo da sempre nel nostro DNA tutto ciò che Stefano ha pubblicamente richiesto, e quindi siamo pronti ad essere al fianco di questa Amministrazione comunale per l’interesse della città e quindi dei nostri associati. Ci convochi subito, siamo pronti per un incontro che abbia, come prima finalità, ristabilire una pax sociale, ponendo fine a sfide contrasti e contestazioni varie per passare alla fase del dialogo, della condivisione di idee e progetti e quindi alla politica del fare per il bene delle aziende che noi rappresentiamo e conseguentemente per il bene della nostra città. Non c’è più tempo da perdere, l’economia di questa città non può più aspettare.
Vogliamo avviare, congiuntamente col Sindaco, un programma con alcune priorità importanti (ad esempio proprio dal periodo natalizio), che ci veda impegnati fattivamente a poter dare alla città ed ai commercianti ed artigiani operanti nel territorio alcune certezze e risolvere alcuni problemi che la città si porta dietro da anni.
Puntiamo insieme a creare quello spirito di serenità necessario per tutte le imprese rappresentate e per una comunità, come la nostra, già martoriata dai noti problemi.
Quindi, le scriventi associazioni invitano il Sindaco ad un nuovo dialogo, più volte interrotto, forse mai decollato, che oggi più che mai si rende necessario, partendo dalla convinzione che debba proseguire per dare soluzione a tutte le questioni che interessano lo sviluppo economico della nostra città.
Riteniamo inoltre che, attraverso questo nostro stare insieme e nuovo dialogo, sia possibile rivedere eventuali errori commessi, che fa eventualmente solo chi “opera”, tornando sui propri passi attuando opportuni correttivi, come ad esempio alcune scelte di recente attuazione.
Noi – conclude la nota delle ssociazioni CONFARTIGIANATO – CONFESERCENTI – CNA – UNSIC – UPALAP CASARTIGIANI – siamo disposti realmente e lealmente a dare il nostro contributo, attendiamo adesso la chiamata del Sindaco Stefano.»