«Grazie all’On. Ludovico Vico, che ha fatto suo il problema della riconversione dell’Ospedale San Marco, coinvolgendo gli esponenti del PD, siamo riusciti a portare sul tavolo del Sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, l’annosa questione della provincia jonica.» A fornire una cronaca di quanto avvenuto nell’incontro romano con l’esponente del governo è una nota del “Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco”
«Erano presenti – racconta la nota – i Sindaci del P.O.C. (Presidio Ospedaliero Centrale), il nostro Primo cittadino Avv. Ciro D’Alò, con l’Assessore Mario Bonfrate, il Sindaco di Statte Franco Andrioli con il suo predecessore Angelo Miccoli e il Vice Presidente della Provincia di Taranto Gianni Azzaro, nonché Milena Erario quale Presidente del Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco. Al tavolo erano presenti altresì il Segretario regionale del PD Marco Lacarra, il quale fa parte della Terza Commissione Sanità in Puglia e tra i Deputati l’On. Ludovico Vico. Il primo a presentare il disagio che il “Piano di emergenza estiva” sta portando al territorio è stato il Sindaco di Statte, il quale ha sottolineato che l’idea dell’Amministrazione pugliese è quella di fare del reparto di Oncologia del Moscati di Taranto un reparto di eccellenza; ma come può accadere ciò se nel contempo sono già stati chiusi i reparti di Cardiologia e Pronto Soccorso e vogliono chiudere quello di Rianimazione?
Il nostro Sindaco – prosegue la nota del “Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco” – ha palesato sia il problema sanitario che quello ambientale, sottolineando che a Grottaglie è stata creata e ampliata una discarica, che insieme ad altri stabilimenti inquinanti rende critica la situazione della provincia ionica. La questione ambientale era già nota alla Camera dei Deputati, perché portata all’attenzione di questa dall’On. Ludovico Vico.
Il silenzio nella stanza è sceso per un attimo, lasciando i presenti basiti, quando il Consigliere Marco Lacarra, forse involontariamente ha proferito tali parole: “non è una questione tecnica o di numeri, ma prettamente politica!”.
A questo punto il Sottosegretario De Filippo ha chiesto di presentare una proposta al Governo per fa si che questo, dopo aver studiato la situazione, possa andare incontro alle esigenze del territorio. In realtà il documento è già stato redatto in seno ad un Consiglio comunale monotematico a Taranto e quindi, dopo che i neo Sindaci di Grottaglie e Statte ne avranno preso visione, apportando anche i loro contributi, sarà inviato al Ministero.
In quel Consiglio Comunale, il Presidente del comitato Milena Erario era presente e quindi ben a conoscenza di quanto deciso.
Milena Erario – aggiunge la nota – ha precisato che nella zona Jonica, le maglie del D.M. 70 si allargano e si stringono a seconda degli ospedali coinvolti. Grottaglie è stata così fortemente penalizzata.
Addirittura si è scoperto che al Governo erano stati presentati numeri non veritieri sull’Ostetricia di Grottaglie e il Presidente del Comitato ha portato all’attenzione dei presenti il certificato di nascita dell’ultima nata a Grottaglie con il numero progressivo di nascita: 226 (nonostante il ridimensionamento), palesando così le menzogne raccontate e riportate al Governo.
Sarà adesso la politica territoriale del partito del Presidente Emiliano a riportare quanto accaduto e a far si che questi si ravveda sul suo modo di agire nei confronti del territorio tarantino.
Il Comitato – conclude la nota – ringrazia L’on. L. Vico per il coinvolgimento personale e la Consigliera regionale Francesca Franzoso per l’impegno in Regione sulla questione Ospedale San Marco e ricorda a tutti che il 4 Agosto ci sarà una Manifestazione a Bari per continuare a gridare il nostro NO ad Emiliano e alle sue decisioni.»