«Il confronto che abbiamo tenuto, di recente, con l’ufficio legale di Manpower sui criteri da adottare per la stabilizzazione di ulteriori 66 unità lavorative, presso lo stabilimento Leonardo-Finmeccanica di Grottaglie, conferma un trend che noi valutiamo come positivo, avviato già all’inizio del corrente mese di novembre, quando primi 60 lavoratori erano passati alle dirette dipendenze dello stesso Gruppo che ha deciso di re/internalizzare alcune attività del ciclo industriale assumendo, appunto, stabilmente alcuni lavoratori interinali.» Lo dichiara Cosimo Giannattasio – Segretario generale FeLSA CISL.
«L’ulteriore appuntamento – evidenzia Giannattasio – è fissato per il prossimo 28 novembre, quando i 66 giovani, in età compresa tra i 20 e i 35 anni, nella stragrande maggioranza provenienti dai territori di Taranto e di Brindisi e da studi a prevalente indirizzo tecnico, firmeranno con la Leonardo il contratto definitivo che avrà decorrenza 1 dicembre p.v.
Occorre ribadire che dette internalizzazioni portano oggi a completamento un’azione rivendicativa avviata almeno tre anni addietro, quando la ex Alenia Aermacchi di Grottaglie si rivolse alle Società di somministrazione per assumere personale a tempo e le Federazioni sindacali dei metalmeccanici rivendicarono, già da allora, la successiva assunzione diretta, ovvero garanzie di continuità lavorativa.
La Felsa Cisl Taranto Brindisi ha assicurato, in questo periodo, tutela e rappresentanza ai questi giovani lavoratori, anche attraverso la formazione mirata in materia di salute e sicurezza.
Con le assunzioni a far data dall’1 dicembre p.v. – conclude il Segretario generale FeLSA CISL di Taranto Brindisi – sarà possibile auspicare l’avvio di un altro ciclo positivo, per gli ulteriori lavoratori che operano in somministrazione presso lo stesso stabilimento di Grottaglie.»