«La regione Puglia nei giorni scorsi ha prodotto un interessante protocollo d’intesa con EUROMOBILITY, il quale prevede uno strumento di facilitazione dei processi di redazione dei PUMS ( Piano Urbano della Mobilità Sostenibile).» Lo rende noto una lettera aperta a firma di Ciro Manigrasso della sezione di Monteiasi del Partito Comunista Italiano, indirizzata al Presidente della Regione Puglia, all’ Assessore regionale ai Trasporti e Lavori Pubblici, al Presidente della Provincia di Taranto ed ai Sindaci dei Comuni di Grottaglie e Monteiasi.
«Si tratta – spiega la lettera del PCI di Monteiasi – di aiutare e accompagnare i Comuni Pugliesi a realizzare Progetti che prevedono la realizzazione di: corsie preferenziali, semafori intelligenti, rinnovo del parco rotabile dei bus e potenziamento del trasporto pubblico.
Ingredienti necessari per ottenere città davvero sostenibili.
Il tutto per un importo da impiegare per la realizzazione delle infrastrutture pari a 12 Milioni di Euro di Fondi Comunitari.
Alla Regione Puglia va fatto un plauso per l’iniziativa.
Leggendo la notizia sul sito della stessa Regione Puglia – prosegue la lettera del PCI di Monteiasi – ci è sorto un dubbio sul quale vorremmo delle risposte chiare.
Il dubbio riguarda la cifra, cioè, 12 Milioni di Euro.
Chi scrive, più volte ha sollecitato il Comune di Monteiasi, il Comune di Grottaglie, la Provincia di Taranto e la stessa Regione Puglia per la realizzazione delle Infrastrutture viarie ricadenti sul territorio Jonico propedeutici alla realizzazione della Piastra Logistica del Mediterraneo che si estende dal Porto di Taranto all’Aeroporto di Taranto Grottaglie.
Siccome questo territorio – conclude la lettera del PCI di Monteiasi, per varie responsabilità, ha perso per ben tre volte i finanziamenti per la realizzazione di dette opere per 12 Milioni di Euro, non vorremmo che anche questa volta, visto i notevoli ritardi accumulati per la conclusione della Conferenza di Servizi, la stessa Regione Puglia avesse dirottato i finanziamenti di che trattasi su altri progetti. Attendiamo, da chi di competenza, notizie a riguardo.»