“Liste d’attesa, riordino Ospedaliero e il conseguente riordino della sanità territoriale, l’istituzione dei PTA (presidi territoriali di assistenziali), criticità socio sanitarie sono alcuni dei temi affrontati lo scorso 27 luglio al tavolo di concertazione riavviato, dopo una lunga sospensione, presso la ASL di Taranto.” E’ quanto riporta una nota congiunta delle segreterie ioniche di CGIL, CISL e UIL.
“L’attività di confronto – prosegue la nota sindacale – è ripresa a seguito dell’iniziativa regionale “Sanità e Welfare day” di CGIL, CISL e UIL con mobilitazione unitaria su vertenza sanità e welfare, dove le OO.SS. Confederali Territoriali con tutte le Federazioni di Categoria il 29 giugno avevano svolto a Taranto un sit- in sotto gli uffici della Direzione ASL in Viale Virgilio, ed in cui nell’incontro con la Dirigenza Sanitaria Ionica avevano ribadito la necessità e l’opportunità di recuperare il percorso di confronto e concertazione, avviato prima con il protocollo regionale del dicembre 2016 e sancito da un ulteriore protocollo siglato nel marzo 2017 presso la stessa ASL di Taranto con il Direttore Generale).
Venerdì 27 luglio 2018, dunque, presso la Asl di Taranto si è riunito il Tavolo permanente di concertazione, alla presenza del Commissario Avv. Stefano Rossi, il Direttore sanitario Dott. Colacicco, i Segretari Confederali CGIL, CISL e UIL, rispettivamente Eva Santoro, Antonio Castellucci, Giancarlo Turi, con i rispettivi coordinamenti unitari delle politiche sociali.
L’incontro della mattina è risultato costruttivo e proficuo.
Tantissime le questioni messe sul tappeto della discussione nelle richieste delle OO.SS.:
l’annosa questione dei tempi delle Liste d’attesa, il riordino Ospedaliero e il conseguente riordino della sanità territoriale e la istituzione dei PTA presidi territoriali di assistenziali, la riorganizzazione dell’Emergenza urgenza con la conseguente ridefinizione dei Pronto soccorso e la soppressione dei PPI punti primo intervento (che per noi necessitano di una risposta alternativa certa), ma anche il proseguimento del percorso di integrazione socio- sanitaria all’interno dei Protocolli Asl Comuni nei Piani di Zona (fondamentale nella realizzazione corretta dei servizi legati all’assistenza domiciliare e territoriale), il ruolo dei Medici di Medicina Generale (sia nella risoluzione delle liste d’attesa che nell’ integrazione sociosanitaria) , ma anche il neo costituito Polo Oncologico Taranto Brindisi legato alla prevenzione ed ambientalizzazione.
In questa prima giornata ci si è subito soffermati ad analizzare, in particolare, la questione del lunghe liste d’attesa ed alle conseguenti iniziative per poter individuare soluzioni organizzative atte a ridurne i tempi.
Alla presenza del Dott. Rossi, Lunga e dettagliata è stata la relazione del dott. Minerva che ha illustrato i punti di analisi , di criticità e di risoluzione, a cui è seguito l’approfondimento.
La mattinata si è conclusa con l’individuazione di un percorso di calendarizzazione di futuri confronti che partiranno subito dopo la pausa estiva già dal 17 settembre, con all’Ordine del Giorno: la riorganizzazione della medicina sul territorio, l’istituzione dei PTA e le osservazioni e le richieste delle OO.SS. per un loro posizionamento differente rispetto alle indicazioni regionali, per poi continuare con incontri a cadenza bisettimanale, incontri per entrare nel merito delle problematiche e nell’individuazione di percorsi risolutivi condivisi.
Seguiranno incontri specifici – conclude la nota delle segreterie ioniche di CGIL, CISL e UIL, con il coinvolgimento e la presenza anche dei dirigenti medici dei vari dipartimenti interessati. Nell’ordine: quello sulla riorganizzazione dell’Emergenza urgenza col dott. Balzanelli; poi tutto quello che riguarda il Socio sanitaria col dott. Giovannetti; prevenzione, ambiente, CSA col dott. Conversano, ma anche sono previsti incontri sulla istituzione del Polo oncologico col dott. Pisconti e con i rappresentanti dei Medici di Medicina Generale. insomma un nutrito percorso di analisi ed approfondimento che potrà ulteriormente articolarsi ed arricchirsi, per fare in modo che l’offerta sanitaria nel nostro territorio diventi il più possibile vicina, articolata ed immediatamente fruibile a tutti i cittadini Ionici.“