“Ci aspettavamo l’inizio di un nuovo corso ed una maggiore considerazione per il nostro settore. Chi è stato scelto per rappresentare la categoria artigiana, però, non ci soddisfa”. Così Domenica Annicchiarico, presidente di Casartigiani Taranto, commenta la designazione della nuova Giunta della locale Camera di Commercio.
“Si tratta – evidenzia la nota di Casartigiani – di un organo esecutivo particolarmente importante che svolge un ruolo strategico quale quello di elaborare i piani attuativi degli obiettivi e dei programmi definiti dal Consiglio e stabilire le direttive generali tanto in materia amministrativa quanto in termini di gestione. Ed è per questo che la numero uno dell’associazione attacca: “In nostra rappresentanza è stato nominato il presidente provinciale di Confartigianato. Si tratta del suo terzo mandato. Si tratta di una conferma, dunque, di cui però non comprendiamo la motivazione. A nostro avviso, infatti, nonostante la summenzionata importanza di questo ente, nulla è stato fatto per gli artigiani ionici, notoriamente in difficoltà. Non sono stati intercettati fondi, non sono stati proposti progetti, non sono state ascoltate le nostre voci. Insomma, in circa venti anni – prosegue Annicchiarico – non ha dimostrato una fattiva collaborazione con le altre associazioni di categoria di questo comparto e, soprattutto, non ha portato a casa risultati per noi utili ed interessanti.
Del resto la mancanza di un confronto a livello territoriale fra Confartigianato ed altri rappresentati della realtà artigiana, a danno di quest’ultima, è stato dalla nostra associazione più volte evidenziato. Diversi sono gli esempi di casi in cui nulla di costruttivo è stato fatto, anzi. Come non ricordare – afferma ancora la presidente di Casartigiani Taranto – che dal 2005 non riusciamo ad avere il giusto rapporto con Confartigianato in merito alla complessa questione dell’Unità di Gestione di Bacino dell’Ente Bilaterale Artigianato Pugliese, ente di importanza strategica per le imprese artigiane in quanto eroga misure di sostegno al reddito per i lavoratori delle stesse nonché incentivi per i datori di lavoro.
Tutto questo per dire che Casartigiani, com’è ovvio, accetta la decisione ma non la condivide: Vigileremo sull’operato di questo rappresentante e su quanto sarà intenzionato a fare. Siamo stanchi di un mondo camerale e di associazionismo – così conclude la presidente di Casartigiani Taranto – che rappresenti soltanto pochi soggetti e connotato da personalismi”.