«Il 20 novembre 1989 le Nazioni Unite approvarono la Convenzione ONU per i Diritti del Fanciullo. Da allora numerosi progressi sono stati compiuti, ed è proprio di questi giorni la pubblicazione del rapporto UNICEF sui risultati ottenuti. Il tasso di mortalità infantile è fortunatamente diminuito, il livello di istruzione è in crescita, oltre 100 milioni di bambini vengono vaccinati ogni anno, la povertà si è ridotta dal 47% del 1990 al 20% del 2010.» Lo ricorda Massimiliano Cinque, coordinatore del circolo SeL di Carosino, che prosegue: «Segnatamente all’Italia sono stati compiuti passi in avanti, adottando nuove leggi per dare attuazione a quanto previsto dal trattato.
Nel 2009 l’Unicef Italia ha lanciato il programma per i Comuni “Città amiche dei Bambini”, per rendere le nostre cittadine a misura di bambini.
Sotto la spinta del Circolo “Antonio Strusi” Sinistra Ecologia Libertà di Carosino, e con l’aiuto del compianto Presidente Unicef Taranto Ernesto Grassi, a novembre 2012 il Consiglio Comunale di Carosino ha approvato la convenzione Unicef e il programma in 14 punti.
Abbiamo fatto numerosi progressi –evidenzia ancora Massimiliano Cinque – lavorando affinché i punti prefissati fossero portati a termine, anzi abbiamo provato ad ampliarli, chiedendo all’attuale amministrazione di ratificare la legge n°10 del 14 gennaio 2013 (ovvero una modifica alla legge n°113/1992), obbligatoria per i comuni sopra i 15mila abitanti, che prevede la piantumazione di un albero per ogni nascita.
In questi giorni, invece, abbiamo presentato la proposta di regolamento per concedere la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati e vissuti in territorio italiano.
Ci impegneremo – conclude Massimiliano Cinque, coordinatore del circolo SeL di Carosino – affinché l’iter di approvazione da parte del Comune di Carosino sia rapido e continueremo a lavorare per far si che Carosino diventi una “città a misura di bambino“.»