I militari della Compagnia Carabinieri di Castellaneta hanno svolto un servizio a largo raggio volto a contrastare ed infrenare il fenomeno del caporalato e dell’intermediazione illecita di manodopera. In tale ambito, i militari della Stazione di Marina di Ginosa, hanno proceduto al controllo di ben 45 lavoratori stagionali, alcuni dei quali di nazionalità straniera, tutti braccianti agricoli.
Sono stati controllati 5 mezzi impiegati per il trasporto di terzi, uno dei quali palesemente non in regola. Oltre ad avere a bordo un numero superiore di passeggeri rispetto a quello previsto, era tra l’altro privo di copertura assicurativa RCA. L’attività ha consentito di accertare che un decina braccianti agricoli di nazionalità rumena, erano costretti a lavorare nei campi con una retribuzione non regolare. Al momento sono emersi i primi indizi di reità, per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, nei confronti un 55enne ginosino, conducente di uno dei pulmini controllati. Il mezzo, sequestrato, è stato anche sottoposto a fermo amministrativo per le varie irregolarità riscontrate. I controlli in tale settore continueranno anche nei prossimi giorni.