“Finalmente il Caporalato potrà essere combattuto con gli strumenti con cui già si contrastano le organizzazioni mafiose. E’ da considerarsi un bel traguardo e da oggi l’Italia sarà sicuramente un Paese più moderno e più civile“. E’ il commento del senatore Dario Stefàno, capogruppo in Commissione Agricoltura di Palazzo Madama e Presidente de “La Puglia in Più”, in seguito all’approvazione definitiva alla Camera dei Deputati della legge contro il caporalato.
“Ho sempre sostenuto – aggiunge Stefàno – che la qualità delle nostre produzioni non può prescindere dalla qualità del lavoro di chi le produce. Quindi avevamo bisogno di uno strumento normativo che stroncasse il fenomeno dello sfruttamento e restituisse dignità ai tanti lavoratori italiani e stranieri, anche a garanzia di livelli sicurezza sul luogo di lavoro. Oggi finalmente ce l’abbiamo e possiamo contare anche su misure nuove come l’inasprimento degli strumenti penali, tra cui la confisca dei beni”.
“Il caporalato non è una piaga che aggredisce solo la filiera dell’agroalimentare ma, nel tempo, si è incuneato anche in altri settori produttivi, come l’edilizia o i trasporti, o in altri servizi. Quindi sarebbe un errore pensare di essere arrivati a una soluzione definitiva – conclude Stefàno, anche se ieri si è registrata una bella pagina di giustizia e legalità“.