Sconfitta di misura per l’Ars et Labor Grottaglie nello scontro diretto contro la Rutiglianese.
I padroni di casa vincono per 1 a 0 e scavalcano i biancoazzurri che perdono il primato in classifica. Perdere uno scontro diretto contro una squadra con le stesse ambizioni, nell’ambito di un campionato, può starci ma perderlo senza mai tirare in porta o cercare di impensierire il portiere avversario proprio no. È in sostanza quello che è successo al comunale di Rutigliano, il Grottaglie non e praticamente mai arrivato nei sedici metri avversari con palle pericolose, la Rutiglianese ha vinto una gara senza esprimere un gioco champagne, è stata essenziale e pratica così come richiesto dalla categoria.
I biancoazzurri sono sembrati timidi e in alcuni casi sufficienti, con disimpegni sbagliati, a volte anche per le pessime condizioni del terreno, e opzioni di gioco poco felici. La Rutiglianese ha giocato una partita maschia, piena di agonismo e senza trovare la contrapposizione avversaria ovvero le hanno date ma non le hanno prese.
Primo tempo sostanzialmente poco vivace con le squadre bloccate tatticamente fronteggiatesi in mezzo al campo in modo speculare (4-3-3). Da segnalare solo un grande intervento di Annicchiarico, al 35°, su tiro ravvicinato di Bux liberatosi dalla marcatura in piena area di rigore. Prima della fine del tempo tegola per mister Marinelli che perde Fonzino per infortunio. Variazione dei piani e cambio del modulo con passaggio al 4-2-3-1.
La seconda frazione di gioco si apre con un timido tentativo grottagliese che sfocia in un tiro angolato di Pastano che termina al lato. Al 48° punizione di Iurlo dai 35 metri e palla che si stampa sulla traversa, forse anche leggermente sfiorata da Annicchiarico. Al 63° ancora Iurlo su punizione, dai 40 metri, lascia partire un fendente violento e teso che sbatte sulla faccia interna del palo alla destra di Annicchiarico e si insacca in rete. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa raddoppiano le forze e si procurano un’altra occasione al 79° quando D’Addiego e Semeraro si ostacolano in area e, soli davanti al portiere, favoriscono l’intervento di Annicchiarico in uscita a terra. Nei minuti di recupero Carbone calcia una punizione dal limite che termina alta sulla traversa.
Grottaglie poco incisivo, poco cattivo e preso dalla voglia di vincere degli avversari, particolare che probabilmente è mancato ad alcuni elementi biancoazzurri che non si sono espressi sui soliti livelli. È mancata quella voracità nell’aggredire palla e avversario che inevitabilmente ha fatto pensare ad una squadra con poco carattere e fragile. È necessario archiviare questa trasferta e concentrarsi sulla gara di domenica prossima perchè il programma prevede, al D’Amuri, il Conversano capolista considerando anche il quarto di Coppa di giovedì. Rientreranno Lecce e Termite dalla squalifica e si spera di recuperare Fonzino e Napolitano per il centrocampo.
Tabellino
RINASCITA RUTIGLIANESE – ARS ET LABOR GROTTAGLIE: 1 – 0
Formazioni
Rinascita Rutiglianese: Fortunato, Gentile Ferro A., D’Addiego, Gernone, Lofano (Azzariti), Liberio (Ferro M.), Iurlo, Bux (Ferro V.), Semeraro (Damiani), dipierro (Pinto). A disp. Radogna, Pascalicchio. All. Corti.
Ars Et Labor Grottaglie: Annicchiarico, Pisano, Sanarica (Cantoro), Collocolo, Camassa, Amaddio, Pastano (Gigantiello), Appeso, Galeandro, Fonzino (De Comite), Carbone. A disp. Cavallo, Trani, Krubally, Zito. All. Marinelli.
Marcatore: 63° Iurlo
Ammoniti: D’Addiego (R), Gentile (R), Gernone (R), Azzariti (R), Di Comite (G), Galeandro (G), Pisano (G).
Espulsi: Pascalicchio (R) dalla panchina.
Arbitro sig. Antonio Spera della sezione di Barletta
Le dichiarazioni di mister Marinelli a fine partita: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e combattuta. La gara si è mantenuta equilibrata fino al loro goal. Abbiamo patito la mancanza di alcuni elementi a centrocampo, l’uscita di Fonzino è stata determinante, abbiamo reagito ma la nostra reazione è stata piu nervosa che giudiziosa infatti non ha prodotto niente. Loro hanno fatto la partita che dovevano fare, sono stati decisi e duri anche a palla lontana, ci hanno messo vigoria mentre noi no e poi ripeto ci siamo fatti prendere dal nervosismo. Dopo la rincorsa ecco la sconfitta che ci riporta indietro in classifica e domenica prossima abbiamo un altro scontro diretto. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per fare meglio.
Questo turno di campionato ha favorito le nostre rivali – conclude l’allenatore biancoazzurro – ma anche loro dovranno affrontarsi e probabilmente saremo noi ad essere favoriti. Ora è obbligatorio digerire questa sconfitta e pensare subito a domenica prossima.”