Giandomenico Basso, quattordici anni compiuti lo scorso 18 luglio, 189 centimetri, grottagliese verace, sabato prossimo partirà alla volta di Torino per iniziare la sua avventura in casa Juventus.
Un treno che non poteva essere perso dal giovane portiere. Dopo aver mosso i primi passi con la società dell’Azzurra Grottaglie, per due stagioni ha difeso i pali della Nick Calcio Bari, disputando peraltro le finali della categoria Giovanissimi nella passata stagione. Le doti di Basso non sono passate inosservate a club di blasone. Fu l’Atalanta ad interessarsi per prima dopo averlo scrutato nel torneo internazionale di Gallipoli dell’anno scorso. Il portiere peraltro raggiunse Bergamo, dove ebbe diversi consensi, ma a causa della giovane età tutto restò in sospeso. Nel frattempo Sassuolo, Torino, ed infine Juventus si sono interessate alla promessa. Lui, che il fato vuole sia tifoso dell’Inter…, ha preso la strada bianconera legandosi al club più scudettato d’Italia nei giorni scorsi, dopo aver regolarmente sostenuto le visite mediche.
Giandomenico Basso, riservato, schivo, può dare il via alla sua favola. “Sono felicissimo e quasi non ci credo – dice a pochi giorni dalla partenza-. Non credo ancora che tutto quella che sta accadendo sia vero. Mi sento solo di dover ringraziare tutti gli allenatori e le persone che in qualche modo mi hanno aiutato a crescere finora, ed in particolare il mister Stefano Leucci, che ha creduto in me sin dall’inizio. Spero di non deludere nessuno e mi impegnerò con tutto me stesso per questo”