Altro rinnovo di lusso in casa Ars et Labor, Francesco Appeso, classe ’93, per la quinta stagione consecutiva vestirà i colori biancoazzurri.
Cinque stagioni a Grottaglie
Una lunghissima storia d’amore quella tra l’esterno tarantino ed il sodalizio del Patron La Volpe che non poteva certo interrompersi nell’anno del rilancio.
In un calcio dove il concetto di bandiera è sempre più sbiadito, Francesco “Ciccio” Appeso tinge di indelebili colori biancoazzuri la sua carriera, legandola indissolubilmente all’Ars et Labor con la quale è sempre protagonista sia in Prima Categoria (2 campionati) che in Promozione (2 campionati), manifestando negli anni sempre più un crescente attaccamento alla maglia ed alla città di Grottaglie. Un vero punto di riferimento, un raro esempio di umiltà e serietà che gli hanno consentito nel tempo di indossare anche la fascia da capitano.
Memorabile la stagione del salto di categoria in Promozione quando il difensore, schierato in una posizione più avanzata, mise a segno la bellezza di quindici reti, su un totale di 20 realizzate con la maglia del Grottaglie.
Un atleta poliedrico
Calciatore completo, instancabile, tenace, caparbio e dotato di una gran tecnica, Appeso, che nace come difensore esterno, può essere tranquillamente schierato a centrocampo o in attacco; questa sua grande duttilità lo rende in assoluto un calciatore unico nel suo genere.
Neppure la corte serrata di diversi club di categoria superiore ha scalfito minimamente la sua ferma volontà di continuare con il Grottaglie, ed il forte spirito di rivalsa di cui è sicuramente animato dopo il bruttissimo infortunio della passata stagione, pone Appesosi curamente tra i protagonisti assoluti dell’Ars et Labor che sta nascendo per dare grandi soddisfazioni ai suoi tifosi.