“Stagione regolare ultimata, abbiamo chiuso in casa davanti al nostro pubblico con un risultato largo ottenendo la matematica certezza a disputare gli spareggi per la promozione.” Il Direttore Generale dell’Ars et Labor Grottaglie Franco Fedele, a campionato terminato, fa un quadro riassuntivo.
“È stato un campionato molto incerto e combattuto, di livello assolutamente superiore alle aspettative di categoria – nota il DG biancoazzurro. Il Conversano ha vinto il girone e ottenuto la promozione mostrandosi, probabilmente, la squadra più costante e forse anche più calcolatrice di tutte, merito a loro e tanti complimenti. Ma complimenti anche a noi, la nostra annata è iniziata all’insegna della rinascita, una nuova società con un progetto importante teso a raggiungere, nel più breve tempo possibile, categorie più consone ai trascorsi calcistici della cittadina delle ceramiche. Siamo partiti un po’ lenti, poi abbiamo accelerato, poi abbiamo rallentato nuovamente ma siamo sempre stati nelle prime posizioni. Certo, rimane l’amaro in bocca per non aver centrato l’obiettivo campionato ma abbiamo la possibilità di cogliere la promozione attraverso l’appendice dei Play-Off. Non sarà facile, le squadre presenti nella griglia sono di spessore ma noi faremo di tutto per vincere, del resto i mezzi a disposizione non mancano.
Domenica 13 maggio giocheremo la semifinale in quel di Rutigliano – ricorda Fedele – e sono convinto che, nonostante lontani dal nostro D’Amuri, l’appoggio della tifoseria non mancherà, i nostri supporter non si sono mai tirati indietro e verranno a sostenerci anche in questa occasione con tutto il calore che li contraddistingue. In tutto questo non dobbiamo assolutamente dimenticare l’affermazione in Coppa Puglia, primo trofeo vinto dal Grottaglie nella sua storia, abbiamo centrato l’obiettivo con pieno merito, un percorso limpido senza mai una sconfitta, solo due pareggi e poi la finale vinta contro il Conversano davanti ad un pubblico meraviglioso. Una serata emozionante, indimenticabile che vogliamo abbia un secondo atto. Alla luce di quanto fatto fin ora credo che la stagione 2017/18 sia positiva soprattutto se consideriamo le incertezze in cui si barcamenava la società.
Nella stagione va compreso anche l’operato del settore giovanile a cui va un grande plauso per i lodevoli risultati ottenuti. Abbiamo ricostruito pezzo per pezzo il settore e ci siamo mantenuti perfettamente in linea con la progettualità societaria. Allievi Campioni Provinciali e promossi ai campionati regionali, Giovanissimi finalisti Provinciali con grosse probabilità di giocare nei regionali, affermazione di entrambe le compagini fuori dai confini regionali con la conquista della prima edizione della Coppa Bizantina, un buon palmares.
Come primo anno – conclude soddisfatto Fedele, partiti da zero, credo che i risultati siano sostanziosi e non trascurabili. A tal proposito è giusto dare merito al Responsabile Piero Mero per aver diretto in maniera esemplare tutto il comparto, ai dirigenti Arturo Fasano, Giuseppe Patruno, Angelo Marangi e Mario Costantino per l’ottima gestione delle varie squadre ed ai mister Francesco De Filippi e Massimo Carrieri per il pregevole lavoro svolto sotto il profilo tecnico.”