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«Nel giorno dello sciopero in Puglia dei sindacati contro il Sistema Sanitario regionale, suggerisco all’amico Michele Emiliano di cambiare pagina e di non aver temere il confronto con la parte sana della regione per il governo della salute pubblica.» Lo dichiara il conigliere regionale Cosimo Borraccino di “Noi a Sinistra per la Puglia”.

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«Bisogna iniziare a confrontarsi con i sindaci dei paesi che vedono a rischio le proprie strutture sanitarie, come ad esempio sta accadendo in queste ore col sindaco di Grottaglie. Ciro D’Alò giustamente lotta per vedere rispettato un accordo siglato venerdì in Prefettura a Taranto che stabilisce che al 30 settembre i reparti, da oggi temporaneamente chiusi per l’emergenza estiva, saranno riaperti.

Penso sommessamente – prosegue Borraccino – che il mio Presidente, al quale mi lega una forte sintonia su temi sociali, ambientali e dei diritti, in questo caso stia sbagliando nel metodo e nel merito a non incontrare il primo cittadino di Grottaglie. Nel metodo perché proprio lui, definito il sindaco di Puglia, oltre ad aver guidato per un decennio il più grande Comune della regione, non può adesso disconoscere il ruolo prezioso di sindaco, appena eletto a grande maggioranza, di una comunità di oltre 31mila abitanti.

Nel merito perché, così facendo, non può rassicurare di persona il sindaco grottagliese dell’attenzione della Giunta regionale verso il nosocomio “San Marco”, privandosi anche della possibilità di rammentare le responsabilità del Governo Renzi che ha imposto questa “cura da cavallo” al nostro Sistema Sanitario. Infine, grazie all’incontro, potrebbe anche garantire al Sindaco della città delle ceramiche che il DG Rossi manterrà gli impegni presi pochi giorni fa avanti al Prefetto, così come comunicato dallo stesso DG della Asl TA anche al sottoscritto, nella tarda mattinata di ieri, nel corso di una mia visita istituzionale.

Suggerisco quindi – aggiunge il consigliere regionale ionico, nell’ottica della nostra leale collaborazione politica e amministrativa, di incontrare D’Aló e tutti i sindaci i cui territori sono interessati dal Piano di rientro.
A tal proposito penso che sia giunto il momento di esaminare il voluminoso fascicolo in Commissione sanità e di passare all’esame degli emendamenti che furono accantonati in attesa del giudizio del Ministero della Salute che pare essere positivo. In quell’occasione avremo, tutti i colleghi consiglieri regionali, l’opportunità di poterci esprimere su un Piano nato male e gestito ancora peggio, che sta mettendo solo in cattiva luce il gran lavoro positivo della nostra maggioranza che da un anno governa la Puglia.

In tale occasione – conclude Borraccino – avremo la possibilità di spiegare e di votare il pacchetto di emendamenti presentati alcuni mesi fa, tra i quali trova dignità anche uno specifico per l’ospedale San Marco di Grottaglie e per il mantenimento della sua mission anche per il futuro.
Spero che l’amico Michele Emiliano, uomo saggio, sappia cogliere l’invito al dialogo con il popolo, che è sempre sovrano!»

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