«All’ esame della III Commissione consiliare di questa mattina anche la legge regionale sugli animali da affezione, con le audizoni di rappresentanti regionali dell’ANCI Puglia, dei Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL pugliesi e dei responsabili dei Servizi di Sanità animale, del Dirigente Sezione Promozione della Salute e del Benessere e del Dirigente Servizio Sanità veterinaria della Regione Puglia.» Lo dichiara il consigliere regionale Mino Borraccino, Presidente della II Commissione (Affari Generali e Personale) Regione Puglia.
«La prossima settimana – evidenzia l’esponente ionico di Sinistra Italiana – sarà la volta delle associazioni animaliste che al momento sembrano completamente bypassate nelle nuove proposte di legge regionale che parlano genericamente di Associazioni protezionistiche o animaliste ma non di Enti ed Associazioni per la protezione degli Animali iscritte all’albo regionale.
Sinistra Italiana teme che si stia facendo un’operazione per tagliare fuori tutte le associazioni già riconosciute dalla Regione Puglia con l’iscrizione all’albo, e si voglia aprire indiscriminatamente a tutti col rischio di compromettere fortemente e pericolosamente la tutela degli animali.
Questa nuova prospettiva di gestione del fenomeno del randagismo non ci convince e per questo è importante ascoltare le buone ragioni per le quali le associazioni avversano i disegni di legge presentati.
Sinistra Italiana ha delle forti perplessità sui due disegni di legge dei colleghi Romano e Pellegrino, così come ha delle perplessità su quello predisposto dalla Giunta regionale, poiché aprono indiscriminatamente alla gestione del privato. Per questo ho proposto alla Commissione di nominare una sotto commissione che faccia un lavoro ricognitivo e di sintesi dei vari testi legislativi. Proposta che è stata accettata e di cui farò parte anche io.
La nostra azione in Commissione Sanità e poi in Consiglio regionale – conclude Borraccino – sará orientata verso il riconoscimento pieno della funzione delle associazioni di volontariato, mettendo tutti i paletti che la norma ci consentirà contro lo strapotere dei privati che vorranno fare business.
Saremo per una legge che vada nella esclusiva direzione della salute, della tutela e del rispetto degli animali.»