La Fiera del Levante, come preannunciato, si conferma una Fiera da record. A partire dai numeri. Il primo fine settimana, infatti, ha registrato un boom di presenze, riconfermando i numeri dell’anno passato, per quanto riguarda sabato.
Il dato più rilevante è quello relativo alla prima domenica: sono stati 23mila, infatti i visitatori che fino alle 13, hanno varcato i cancelli della Campionaria, 3.500 in più rispetto ai 19.500 dello scorso anno.
Un fine settimana in cui viali e padiglioni si sono animati grazie non solo alla presenza dei visitatori, ma anche all’offerta degli espositori.
Il padiglione 20 che ospita fino a lunedì 14 “Creattiva”, ha stuzzicato la manualità e la fantasia di tutti coloro che si sono cimentati con le arti manuali e hanno assistito ai corsi gratuiti e ai laboratori. Filati di ogni spessore, artigianato locali con portafoto e spille fatte a mano, fettucce in neoprene e tulle per creare borse, juta, bomboniere, bigiotteria. L’appuntamento nazionale di Promoberg Fiera Bergamo, conferma il forte successo ottenuto al debutto l’anno scorso.
Sempre il padiglione 20, da giovedì 17 accoglierà i bimbi. Si chiama infatti “Ba-Bi” Bari Bimbi, il primo salone nel Mezzogiorno dedicato all’infanzia. Un punto di riferimento per i bambini e per le loro famiglie.
Da martedì 15, invece a partire dalle 21 la Fiera ospiterà ogni sera concerti gratuiti che faranno ballare fino a tardi i visitatori. Unica eccezione il concerto-aperitivo con Serena Brancale.
La prima serata musicale sarà dedicata alla Giornata delle Fondazioni. Sul palco si alterneranno fra le altre le orchestre della Fondazione Paisiello, della Fondazione Petruzzelli e della Valle d’Itria. Sempre il 15, nell’ambito della rassegna Bari in Jazz, da non perdere “Live Broadway!” con Serena Brancale e l’Orchestra Metropolitana di Bari. Mercoledì 16, concerto di Raiz e gli Almamegretta a cui seguirà un dj set. Dal 17 al 19 sbarca in Fiera la rassegna “Acqua in testa”, con special guest i Subsonica alle 22.30. Il 18 ci saranno gli Africa Unite e il 19 Ghostpoet. Tanti i cantanti che animeranno la serata finale, fra cui l’Orchestra della Notte della Taranta e i cantori di Carpino. Ma non solo. Ad animare i viali della Fiera da mattina a sera, street band e artisti di strada.
Per permettere ai visitatori di assistere ai concerti, anche quest’anno è previsto l’accesso gratuito in Fiera, a partire dalle 19.30, mentre sabato e domenica l’ingresso è libero a partire dalle 21.
E non nasconde la soddisfazione il Presidente Ugo Patroni Griffi, che durante una passeggiata fra i corridoi dei padiglioni, in compagnia del presidente della Camera di Commercio di Bari, Sandro Ambrosi ha dichiarato sorridendo: “Il dato statistico è confortante. C’è un grande incremento di presenze – ha continuato – se si fa il confronto con lo stesso orario della prima domenica dello scorso anno. La Fiera, del resto, è fatta per il pubblico e noi abbiamo cercato di accontentare tutti i tipi di pubblico con una vasta offerta di prodotto”.
“Abbiamo fatto tutti insieme un gran bel lavoro” è il commento del presidente della Camera di Commercio, Sandro Ambrosi, che quest’anno ha voluto apportare alcuni cambiamenti estetici alla Campionaria a cominciare dallo “Street food” sistemato in appositi spazi al coperto. Mi sembra – ha spiegato – una Fiera molto più elegante. Abbiamo voluto dare un colpo d’occhio diverso con un approccio più ordinato e comodo, per rendere la Campionaria anche più fruibile ai visitatori. Abbiamo voluto renderla più fiera e meno sagra, ma sappiamo che restano entrambi gli aspetti, come è giusto che sia. Questa volta volevamo che la gente girasse per i viali con più facilità”.
E se gli si chiede se è pronto per la trasformazione della Fiera da Ente Pubblico presto a partenariato pubblico privato, Sandro Ambrosi ribadisce di essere pronto alla sfida che la Camera di Commercio di Bari, insieme alla Fiera di Bologna, cercherà di vincere occupandosi della gestione dell’attività fieristica e congressuale della Fdl.
“Raccogliamo la sfida sapendo che non siamo soli. Non sarà facile, ma abbiamo tutto quello che è necessario per riuscirci. Siamo riusciti tutti insieme a risollevare la Fiera di Bari dal declino, saremo in grado anche di rilanciarla dandole il posto che merita”.