“È stato un nubifragio intenso quello che si è abbattuto ieri pomeriggio, venerdì 12 agosto, a Cerignola e a Orta Nova, in provincia di Foggia. È stato interessato tutto agro dei due Comuni della Capitanata che hanno registato numerosi danni. Le conseguenze più rilevanti riguardano i vigneti completamente allagati.
L’acqua, infatti, può portare a marcire i grappoli d’uva e, se l’acqua ristagna, si potrebbero sviluppare le tanto temute fitopatologie. Ma si registrano ingenti danni anche al settore ortofrutticolo proprio mentre le pesche e le albicocche sono in fase di raccolta. Distrutte anche le piantine riseminate a carciofo, ma non solo. Quasi contemporaneamente, infatti, una violenta grandinata si è abbattuta a Grottaglie, Martina Franca, Laterza e Ginosa, in provincia di Taranto. La grandine resta la più temuta dagli agricoltori per i danni irreversibili che provoca ai raccolti e che in una manciata di minuti è in grado di distruggere il lavoro di un anno.”
Ultim’Ora: Bomba d’acqua su Grottaglie. Strade come torrenti. Cascate d’acqua
E’ quanto informa questa mattina Cia Puglia.
I forti temporali, soprattutto con precipitazioni abbondanti, provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e favorisce frane e smottamenti. Sono evidenti gli effetti del dissesto idrogeologico. In questi giorni le raffiche di vento e i forti temporali di ieri hanno fatto salire il conto dei danni nelle campagne in un territorio già duramente provato dal caldo e dalla siccità che ha seccato la terra e ridotto i raccolti. Non vi è giorno, ormai, in cui non si registrano calamità naturali: siccità, alluvioni, grandinate, bombe d’acqua, nevicate, gelate. L’incidenza delle calamità naturali è ormai devastante per l’agricoltura pugliese.”
Continua CIA Puglia.