Un sole luminoso per un buongiorno accogliente ieri mattina: un invito solare ad uscire per trascorrere del tempo all’aria aperta.
E’ iniziata così la 28esima edizione di Bicincittà: puntuali e disponibili i soci di Grottaglie Bike, che attendevano l’arrivo dei partecipanti in Piazza Principe di Piemonte che distribuivano, come gadget, una t-shirt giallo fluo ad alta visibilità per il ciclista ed una sacca porta tutto loggata “Riduco Riciclo Riuso” per la manifestazione.
Novità di quest’anno, la possibilità di noleggiare prima dell’evento ma anche il giorno stesso, delle biciclette, a cura de “La città delle Ceramiche”, circuito di promozione turistica che ha lo scopo di sviluppare ed accrescere sinergie e collaborazioni tra i vari attori che si occupano di turismo a Grottaglie.
La UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) ha dedicato questa manifestazione agli amanti della bicicletta e alla riconquista degli spazi urbani, ed è proprio quello che è successo a Grottaglie e in altri 129 comuni in tutta Italia.
Nessuna iscrizione, partecipazione libera e, principalmente, “Per tutti”: circa 300 partecipanti, molti i bambini che, assieme a genitori, zii, cuginetti, amici, hanno pedalato con serenità e in sicurezza, grazie anche ai ciclisti di Grottaglie bike che, attenti e solerti, controllavano tutta la gioiosa carovana che hanno percorso via G. Marconi, via Giotto, viale dello Sport, via Pier Paolo Pasolini, via Ciro Fanigliulo, via Falcone e Borsellino, via G. Santoro, Via R. D’Addario, via Pier Paolo Pasolini, via Rodari, via Calò, Viale Ariosto, Viale Di Vittorio, via A, Grandi, Viale Gramsci, via della Repubblica, via Bachelet, via S. Perduno, via Lombardia, Via Trentino, via La Sorte, via Matteotti e,nuovamente in Piazza Principe di Piemonte.
Al rientro, per i più piccini, l’animazione a cura delle ragazze della Proloco di Grottaglie, con la maschera di Peppa Pig che, allegramente, saltellava tra i baby ciclisti, con festosi abbracci per gli scatti fotografici, e giochi con premi a sorteggio.
Bastano due ruote alimentate non dalla benzina, ma da un utile movimento del proprio corpo, per una mobilità alternativa ecologica, conveniente e benefica.