Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri di Ginosa, impegnati nella perlustrazione notturna di quel centro, ricevevano una richiesta di intervento da parte della Centrale Operativa della Compagnia di Castellaneta, inerente contrada Pascarella.
Giunti sul posto, i Carabinieri apprendevano che l’intervento al 112 era stato richiesto a seguito di un dissidio degenerato in una violenta rissa nata per contrasti fra familiari. In particolare, emergeva che a fronteggiarsi erano stati, da una parte due conviventi, un 72enne ed una 66enne e dall’altra i due figli dell’uomo, rispettivamente di 44 e 40 anni che, dalle parole ben presto erano passati alle vie di fatto, dando corso ad una colluttazione durante la quale sbucavano anche bastoni e coltelli. I militari chiedevano l’intervento del personale del 118, che medicava sul posto i quattro partecipanti alla rissa. Il 72enne presentava in particolare una ferita da arma da taglio, a suo dire inferta da uno dei figli. Questi due, a loro volta, dichiaravano di essere stati percossi con una mazza da baseball. Accompagnati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Castellaneta, i quattro venivano curati e dimessi con prognosi ricomprese tra i 7 e 15 giorni.
I militari, nel corso degli accertamenti, recuperavano e sottoponevano a sequestro il coltello utilizzato durante la rissa. Gli arrestati, su disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, venivano dichiarati in arresto per rissa aggravata ed associati alla Casa Circondariale del capoluogo Jonico.