Dura presa di posizione di Alfonso Annicchiarico, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie, che condanna il malvezzo di molte ditte che eseguono lavori pubblici senza ripristinare correttamente lo stato dei luoghi.
«Non possiamo più tollerare – afferma Annicchiarico – che i vari enti e/o aziende erogatrici di servizi pubblici manomettano le sedi stradali e dei marciapiedi senza poi provvedere in tempi brevi al regolare ripristino dello stato dei luoghi, con grave disagio e pregiudizio per deambulazione dei pedoni e la circolazione stradale.
L’amministrazione Comunale non tollererà più tali comportamenti, in particolare quando, pur se per ragioni di urgenza ed indifferibilità, detti interventi vengono realizzati in assenza di autorizzazioni.
E’ il caso – continua Annicchiarico – di quanto si è verificato lungo via Mastropaolo, ubicata nel centro storico, dove l’ Enel Distribuzione è dovuta intervenire con carattere di urgenza ed indifferibilità in piena notte, per il ripristino di una linea elettrica interrata.
Un intervento che, pur se l’ Enel ha eseguito nella seconda quindicina del mese di Agosto, non ha ancora completato con il ripristino del basolato in pietra (immagine di Valerio Manisi, NdR) , anche se la stessa è stata interessata, su mia sollecitazione, sia dall’ufficio di Polizia Municipale che dall’Ufficio Manutenzioni. Tanto che ci siamo visti costretti ad elevare verbale di contestazione con la sanzione di €. 841,00. Qualora detta azienda dovesse persistere in tale grave inadempienza procederemo al ripristino della sede stradale con l’addebito delle spese.
Alla luce di tanto – evidenzia Alfonso Annicchiarico, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grottaglie – anche in ragione dei vari articoli apparsi sulla stampa con i quali si è sottolineato il degrado della Via Mastropaolo, sono a comunicare che il ripristino effettuato in piu’ occasioni, anche con materiale bituminoso, è solo provvisorio ed è stato realizzato per limitare il disagio al transito dei veicoli e dei pedoni.
Tra l’altro, a partire dall’anno prossimo, pretenderemo che tutti gli enti o aziende erogatrici di servizi pubblici, provvedano ad inviare al mio ufficio il piano annuale degli interventi previsti. Non è piu’ tollerabile – conclude Annicchiarico – assistere ad interventi di rottura di sedi stradali, solo da pochi mesi bitumate.»