«Il mondo del Volontariato si può dire che abbia la sua punta di diamante in Puglia nell’Associazione Diabetici Jonici (ADJ) di Taranto, nata nel 1983, impegnata sul territorio di Taranto e Provincia; da circa dieci anni ha una sede distaccata nel Comune di Carosino.» E’ quanto afferma un comunicato della stessa associazione, che traccia la storia del suo operato.
«L’ADJ – si legge nella nota – è associata alla FAND (Associazione Nazionale Diabetici), che ha sede generale a Milano ed è presente in tutta Italia con oltre 27 associazioni.
Il primo Presidente dell’ADJ fu il Sig. Angelo Tomaipitinca, al quale succedette l’Assistente Sanitaria e specializzata in Educazione dell’Alimentazione, Giuseppina Galasso (insignita Cavaliere della Repubblica per impegno sociale dall’allora Presidente della Repubblica Cossiga), che ne è stata la fondatrice e ne è tutt’ora alla guida.
Nota di eccellenza, che la contraddistingue dalle altre Associazioni impegnate sul Diabete, è la presenza di un Poliambulatorio, al quale prestano la loro opera 6 medici volontari. Nel Poliambulatorio è possibile sottoporsi a tutte le visite specialistiche inerenti il diabete tra le quali: cardiologia, diabetologia, oculistica, ortopedia, psicologia e vascolare.
L’ADJ e le altre Associazioni presenti nella Regione, sono annesse a supporto del Centro di Diabetologia delle strutture pubbliche.
Obiettivo dell’ADJ – spiega ancora la nota dell’associazione – è informare e diffondere il giusto stile di vita, privilegiando una corretta alimentazione. Si è soliti pensare che avere il diabete equivalga a non mangiare e che una donna, malata di Diabete, non possa avere figli. Tutto ciò va affrontato attraverso le giuste conoscenze, conducendo uno stile di vita equilibrato, accompagnato dall’attività sportiva, importantissima, e da una modica quantità di alimenti.
Si potrebbe addirittura affermare che tutti dovremmo mangiare alla stessa stregua del diabetico, per fare opera di prevenzione contro il Diabete e per scongiurare le molteplici complicanze che derivano da questa malattia. Ne consegue quindi, la necessità di educare i bambini, affinchè assumano la consapevolezza dell’importanza di quello che mangiano e di quanto mangiano.
L’Associazione Diabetici Jonici – spiega il comunicato – si adopera per diffondere queste conoscenze attraverso corsi di Educazione Sanitaria, che si svolgono presso il Poliambulatorio e, a cicli programmati, anche nelle scuole di Taranto. L’ADJ invita tutti i cittadini di Taranto e Provincia, che soffrono di questa malattia e non, di approfittare della consulenza dei suoi medici specialistici, coadiuvati da personale competente (tutti volontari), in modo da prendere diretta conoscenza del proprio stato di salute.
Purtroppo l’Associazione non dispone di un’adeguata risorsa finanziaria , per cui vive oltre che del contributo associativo (35 euro l’anno con le quali è possibile sottoporsi alle visite specialistiche su indicate), dell’impegno personale del proprio Presidente. Da tenere presente che la Regione Puglia, la Provincia e il Comune di Taranto non sempre hanno contribuito con il loro supporto alle varie iniziative dell’ADJ, comprese quelle dei gazebo, dove vengono effettuati screening pubblici nelle Piazze di Taranto e Provincia, comprensivi di glicemie, pressione arteriosa e altro.
Fanno eccezione la CRI (Croce Rossa Italiana) che ha fornito ambulanze e crocerossine volontarie, e il CSV di Taranto che ha contribuito alla stampa di numeri della rivista trimestrale dell’ADJ, “Beta” e qualche associato che oltre al contributo annuo, ha aiutato in alcune spese correnti.
Ultimo esempio che denota lo scarso impegno delle istituzioni, fa riferimento al prossimo 8 novembre, in cui avrebbe dovuto svolgersi presso l’Appia Hotel di Massafra, il V Convegno Regionale sulla “Retinopatia Diabetica”, oltre che i festeggiamenti per i 30 anni di vita dell’ADJ.
Ciò non è stato possibile, in quanto la Regione si è proposta con un contributo irrisorio; al Convegno avrebbero dovuto partecipare eminenti professori, cattedratici, il Presidente della FAND e l’invito sarebbe stato esteso alla stessa Regione Puglia e alle istituzioni di Taranto e Provincia, oltre che ai cittadini.
Orbene, l’ADJ coglie l’occasione per scusarsi con i cittadini, sollecitandoli allo stesso tempo, a far visita alla sua sede sita in via Lazio n.45.
L’Associazione Diabetici Jonici – conclude il comunicato – ricorda inoltre che in occasione della giornata mondiale del Diabete, ricorrente il 14 novembre, per tutto il mese di novembre si effettuano misurazioni glicemiche nelle Piazze di Taranto e Provincia, previo calendario di riferimento».