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Mai come in questo periodo c’è bisogno di leggerezza, quell’approccio gioioso e disincantato alle cose che ha sempre caratterizzato il linguaggio della satira, arte di cui Taranto è la culla.
La città, infatti, avrebbe ha dato i natali a Rintone (323 a.C. – 285 a.C.), in effetti Taranto e Siracusa si contendono questo primato, anche se di sicuro il drammaturgo greco ha vissuto a Taranto.

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L’arte di Rintone, creatore della ilarotragedia, diretta progenitrice della satira moderna, fu poi copiata dai romani, tanto che pare che la sua opera “Anfitrione” ispirò Plauto per la sua opera omonima.

Per celebrare Rintone e cercare di rinverdirne i fasti, l’associazione di volontariato culturale No Media Onlus organizza un concorso di satira con due categorie: Poesia satirica “I Fiori del Bene”, con massimo 36 versi e partecipazione aperta a tutti i cittadini italiani, e Prosa satirica “Il Candido Filonide”, con monologhi, dialoghi, sketch, scenette di massimo 500 parole, con partecipazione aperta a tutti i cittadini italiani.

Presentando l’iniziativa, Carmen d’Incecco, presidente di No Media Onlus, ha spiegato che “con le opere satiriche si intende mettere in luce e denunciare i difetti dei politici, dei religiosi, delle istituzioni, dei personaggi sociali, che creano sofferenza ai cittadini, in modo da deriderne il pensiero ed i comportamenti e stimolando alla soluzione dei problemi presenti nella società civile”.

Le opere andranno consegnate entro il prossimo mercoledì 30 aprile, mentre la premiazione avverrà il 1° giugno prossimo; per informazioni contattare Manuel Di Bartolo (cell. 349 8703181) o inviare una e-mail a nomediapoesia@libero.it.

(Si ringrazia Marco Amatimaggio per la gentile collaborazione)

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