«Il Partito Democratico di Grottaglie esprime sconcerto e indignazione per il tentativo di operazioni di speculazione di tipo elettoralistico, sull’argomento sanità ionica in generale e sulle sorti del nostro ospedale in particolare.» Lo dichiara in una nota il segretario cittadino, Paolo Annicchiarico.
Siamo consapevoli – prosegue Annicchiarico – che, alla vigilia dell’inizio della campagna elettorale, la tentazione di strumentalizzare qualunque argomento, soprattutto se capace di generare timori e rabbia, diventa irresistibile per chi fino ad oggi ha costruito le proprie fortune politiche sull’utilizzo della demagogia e del populismo. Ma oggi, sull’argomento salute, non è permesso a nessuno cercare di guadagnare qualche voto.
Il messaggio è indirizzato a Sud in Movimento che, dopo aver apparentemente auspicato un’unità di azione a difesa del San Marco, non ha resistito alla tentazione di attaccare il Partito Democratico di Grottaglie, con argomenti vecchi e già risolti, utilizzati in maniera strumentale.
Lo ribadiamo in questa sede: non solo eravamo a conoscenza della nota del 23 novembre scorso (più volte trattata anche dai media nelle scorse settimane) in cui l’Asl di Taranto paventava la chiusura dei Pronto Soccorso del San Marco di Grottaglie e del Moscati di Paolo VI, per permettere l’applicazione della normativa che disciplina l’organizzazione dei tempi di lavoro, ma proprio sulla base di tale nota, abbiamo chiesto ed ottenuto dal Presidente della Regione Puglia, nonché Assessore alla Sanità, Michele Emiliano, la proroga di 15 giorni sull’adeguamento a tale normativa. Questo per evitare che venissero effettuate scelte affrettate e non discusse e decise con il territorio. Un lavoro che abbiamo potuto fare proprio perché il Governatore Emiliano, oltre ad essere Assessore alla Salute, è anche Segretario Regionale del PD. Con lui, infatti, abbiamo avviato un proficuo canale di comunicazione attraverso il quale non solo siamo riusciti a scongiurare la chiusura del pronto soccorso, ma anche ad avviare la verifica delle condizioni per il rafforzamento del nostro ospedale con un anestesista e due ginecologi.
Riteniamo irresponsabile – aggiunge il segretario del PD grottagliese – agitare i fantasmi di varia natura, perché semina disorientamento tra i cittadini che chiedono assistenza sanitaria e disagi agli operatori sanitari che, oltre a svolgere il loro difficile lavoro, si trovano a dover affrontare numerose richieste di chiarimenti sulle sorti dell’ospedale. Contrariamente a chi pensa di potersi autonominare “capo popolo” sperando di guadagnare un momento di visibilità, il nostro è un lavoro di contenuti svolto negli interessi dei cittadini.
E a fronte di esso – conclude Paolo Annicchiarico – ci sentiamo di poter tranquillizzare la cittadinanza, perché Emiliano ha preso l’impegno che niente sarà modificato senza aver condiviso con il territorio le scelte necessarie per rendere la sanità ionica più efficiente e di qualità.»