Sono sempre più numerosi i giovani italiani che hanno deciso di trasferirsi in Canada per andare a lavorare ed inseguire il loro sogno di affermarsi nel campo lavorativo e trovare una professione soddisfacente e redditizia.
Molti si chiedono per quale motivo si dovrebbe scegliere proprio una delle città del Canada per iniziare la propria avventura lavorativa: Montreal, Toronto e Vancouver sono certamente delle destinazioni affascinanti per un viaggiatore ma decidere di vivere in queste cittadine non è affatto semplice.
A motivare i lavoratori italiani in cerca di opportunità è l’attenta selezione da parte dei datori di lavoro: il merito, l’impegno e la voglia di imparare da parte dei neo assunti sono doti fondamentali per chi voglia farsi strada e che vengono riconosciute a quanti sapranno farsi strada in Canada. Una buona premessa per chi non teme le sfide e vuole costruire il proprio avvenire giorno dopo giorno. Scopriamo come fare e tutti i vantaggi di lavorare in una terra affascinante.
Documenti necessari per lavorare in Canada
Il Canada, come molti altri Paesi dell’America e dell’Oriente, presta molta attenzione ai controlli riservati per i visitatori provenienti dall’Europa e in cerca di lavoro.
A quanti arriveranno in Canada, gli addetti ai controlli doganali chiederanno non soltanto di mostrare il passaporto in corso di validità, ma anche di dimostrare di avere soldi a sufficienza per il viaggio, di assicurare di avere una famiglia o comunque dei legami forti in Italia (utili per avere dei contatti da rintracciare in caso di emergenza) e di motivare le ragioni che hanno spinto la persona interrogata ad intraprendere il viaggio.
Al fine di migliorare ulteriormente i controlli sui visitatori in arrivo, lo Stato del Canada ha reso obbligatorio l’acquisto di una autorizzazione elettronica di viaggio prima dell’arrivo presso la città di destinazione scelta.
Si tratta dell’eTa (electronic travel authorization), necessaria non solo per quanti hanno intenzione di trasferirsi e iniziare una nuova vita in Canada, ma anche per coloro che si recheranno in questo Stato anche soltanto per un breve soggiorno, ad esempio, per un colloquio preliminare con il futuro datore di lavoro o per scegliere la casa in cui alloggiare una volta trovata occupazione. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere le FAQ.
Come richiedere l’autorizzazione eTa in pochi e semplici passaggi
Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, l’autorizzazione eTa può essere richiesta direttamente da casa, accedendo con il proprio computer al sito dedicato e avviando la procedura per la richiesta. Al futuro visitatore verrà richiesto di inserire i dati presenti nel passaporto e di pagare la quota per la richiesta di attivazione effettiva dell’eTa.
Dopo aver compilato il modulo presentato e aver pagato quanto richiesto, l’autorizzazione sarà subito attiva e scaricabile in formato cartaceo da un link che verrà inviato tramite mail al richiedente. Nel caso in cui dovessero essere necessari ulteriori controlli, l’ufficio addetto potrebbe richiedere l’invio di una documentazione aggiuntiva: in ogni caso, la procedura richiede un massimo di 72 ore, ma solitamente ne sono sufficienti 24: il massimo per chi non vede l’ora di iniziare una nuova avventura lavorativa all’estero!