«Il moVimento 5 Stelle prende le dovute distanze ed esprime tutta la sua vicinanza e solidarietà per l’ennesimo attacco all’incolumità perpetrato ai danni del cittadino Mimmo Carrieri, domiciliato in Sava, degna espressione di cittadinanza attiva nonchè degna espressione di libertà e lotta all’illegalità in campo ambientale e di tutela del territorio.»
E’ quanto affermano in un comunicato gli attivisti pentastellati dell’intera provincia ionica, dopo la notizia dell’ennesima intimidazione ai danni di Mimmo Carrieri, giornalista impegnato nella tutela dell’ambiente e del territorio e già vittima in passato di gravi minacce e danneggiamenti ad auto ed abitazione. «Mimmo – si legge nel comunicato degli attivisti del MoVimento 5 Stelle, già da tempo sottoposto a misura di sorveglianza preventiva per aver ricevuto diverse e gravi minacce dovute al suo ligio lavoro di denuncia, basata su fatti concreti, omissioni e reati di ogni genere da parte di privati ma anche della pubbliche amministrazioni, nonostante quanto detto, è oggetto di vessazioni varie da parte dell’amministrazione di Sava, la quale ha trovato nel suo operato, un motivo di scontro che provoca danni collaterali ad un libero cittadino. Diverse sono le denunce pervenute agli organi competenti riguardo alle suddette vessazioni e diversi sono i soggetti che, vistosi privati delle proprie facoltà di libertà di azione in quelle che potevano essere manovre di favoreggiamento, hanno più e più volte espresso la volontà di dare addosso a Mimmo.
Ricordiamo di fatto l’attentato alla sua autovettura completamente andata alle fiamme e alla sua abitazione estiva, che ebbe la stessa sfortuna dell’auto oltre ad una scritta fatta con bomboletta spray, su un muro di una civile abitazione del tipo “Mimmo fatti i cazzi tuoi” – e quindi, in puro stile mafioso-, per la quale, nonostante sia stata fatta richiesta di rimozione dal cittadino in questione e la cosa sia stata in più occasioni Ordinata dal Prefetto di Taranto, si denuncia l’omessa rimozione. Un fatto grave, una seria omissione che rischia di compromettere quella che è l’onorabilità della persona nonché la sicurezza sia personale che familiare di Mimmo che vive la sua vita privata tra mille disagi, vista la sua chiara esposizione. Ieri sera, tornato a casa, l’ennesima sorpresa….una lettera di intimidazione imbucata nella cassetta della posta ove dopo una serie di velate minacce gli viene chiesto palesemente di “SMETTERLA DI ROMPERE IL CAZZO” Noi reputiamo un simile attacco alla persona, indegno ed invitiamo le autorità competenti a far rispettare la legalità territoriale affinché non ci sia il bisogno dell’esposizione di un semplice cittadino in quelle che sono cause di civiltà.
Chiediamo alle autorità di aiutare Mimmo Carrieri a continuare la sua battaglia di legalità in tutti in modi e di assisterlo in qualsiasi modo utile – conclude il comunicato degli attivisti del MoVimento 5 Stelle, soprattutto per preservarne l’incolumità. Precisiamo fin d’ora che la vicenda verrà seguita da vicino e che continueremo a stare al fianco del cittadino Mimmo Carrieri al fine di far chiarezza sulle cause, le chiare omissioni e violazioni nella vicenda ed individuarne i soggetti coinvolti.»