L’Assemblea generale dei soci dell’ANCE Taranto, riunitasi lo scorso 20 maggio 2016,ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2016-2019 eleggendo Presidente l’Arch. Paolo Campagna.
Il nuovo Presidente ANCE Taranto, laureato in Architettura presso l’Università degli Studi di Chieti ed iscritto all’Ordine degli Architetti dal 2000, è attualmente amministratore della Pro.Gest. s.r.l.. Architetto e imprenditore, ha con la sua azienda realizzato in questi anni investimenti nel campo immobiliare ed energetico, con un’attenzione particolare per l’innovazione ed il pregio delle realizzazioni. Importanti, tra gli altri, i recuperi di alcuni edifici storici nel Borgo Umbertino della Città di Taranto. In Confindustria ha ricoperto la carica di Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dal 2008 al 2012. E’ stato componente del Consiglio Direttivo di ANCE Taranto dal 2013, attualmente riveste incarichi nazionali in Commissioni per la Tecnologia e l’Innovazione di ANCE.
L’Assemblea ha altresì nominato componenti del Consiglio Direttivo gli imprenditori Marco Andrisano, Walter Bardia, Antonio Cassalia, Giandomenico Cuscela, Massimo Durante, Giuseppe Lamanna, Cosimo Marangi, Antonio Marinaro, Vito Messi, Ennio Ottomano, Giovanni Peluso, Vincenzo Quadrato. Tesoriere è Pierpaolo Argento, mentre come Rappresentanti per il Consiglio Generale di Confindustria sono stati indicat iAngelo Bozzetto e Fabio De Bartolomeo, per il Comitato della Piccola Industria Massimo Fornaro. I Vice Presidente che affiancheranno il Presidente Campagna saranno Massimo Durante e Vito Messi. Alla Presidenza degli enti bilaterali Formedil CPT e Cassa Edile sono confermati Fabio De Bartolomeo ed Ennio Ottomano.
Il passaggio di consegne è avvenuto nel segno della continuità di un’azione di rafforzamento della posizione dell’ANCE nel contesto economico territoriale portata avanti negli ultimi sei anni dal Presidente Marinaro. L’obiettivo primario, dunque, resta quello di continuare a rappresentare un punto di riferimento per le imprese del settore, consolidando un’azione di assistenza e sostegno indispensabile per affrontare la grave situazione di crisi. ANCE Taranto continuerà a guardare al composito tessuto imprenditoriale del territorio,per un rafforzamento di una base associativa indispensabile a rappresentare al meglio e con autorevolezza gli interessi dell’impresa.
L’ANCE Taranto sarà sempre più al centro ed alla guida di un più ampio sistema organizzativo, attraverso il quale veicolare in forma coordinata e sinergica i servizi formativi, di assistenza e consulenza per la sicurezza del FORMEDIL CPT, le erogazioni e le prestazioni della Cassa Edile, i servizi e la rappresentanza per lo sviluppo delle imprese di ANCE.Unitamente all’azione puntuale di servizio ed assistenza alle imprese – al fine di meglio supportarle nella comprensione dell’evoluzione del contesto economico, tecnologico e normativo e nel contrasto alla crisi – l’ANCE Taranto continuerà a porre attenzione e sviluppare reti territoriali attive, con il sistema bancario a supporto delle imprese sul fronte del credito, con università e ricerca sul fronte dell’innovazione tecnologica e del business, con il mondo delle professioni per la condivisione di iniziative e proposte progettuali.
Sempre prioritario resta il rapporto con le pubbliche amministrazioni e gli enti territorialiin particolare. Da un lato, occorrerà accompagnare l’azione pubblica di produzione di proposteprogettuali per infrastrutture ed opere di riqualificazione territoriale, favorendo la piùampia sinergia con l’Associazione e le imprese. Occorrerà poi promuoveresemplificazione ed accelerazione dei procedimenti di spesa, favorendo l’introduzionedelle nuove norme e puntando ad un sempre maggiore protagonismo delle piccole emedie imprese esecutrici. Dall’altro, l’obiettivo è quello di rafforzare ulteriormente il dialogo e la collaborazionefattiva tra pubblico e privato nella condivisione di iniziative di rigenerazione urbana etrasformazione territoriale, come ineludibile prospettiva per rilanciare gli investimentiprivati ormai fermi da troppo tempo.Su questo fronte sempre alta sarà l’attenzione dedicata alla città di Taranto, verocrocevia di problematiche anche dolorose e di opportunità importanti di rilancio.
Diversi sono gli ambiti e le iniziative che ANCE ha seguito e seguirà, il disegnocomplessivo delle bonifiche, la rigenerazione e valorizzazione della Città Vecchia, l’attuazione del Contratto Istituzionale d Sviluppo, la realizzazione del nuovo ospedale,la valorizzazione delle aree e dei beni demaniali trasferiti, la questione abitativa.La disponibilità ad operare e dare un concreto contributo, anche sotto il profilo dellaproposizione progettuale e del sostegno tecnico all’Amministrazione comunale restainalterata.Non si nascondono le difficoltà sin qui incontrate nella costruzione di un rapporto apertoe fattivo, ma restano rilevanti le questioni da affrontare con decisione ed impegno.
In ragione delle difficoltà incontrate nel capoluogo, l’ANCE ha da tempo sviluppato iniziative in collaborazione con alcune amministrazioni della provincia, sul fronte delladefinizione partecipata di iniziative di partenariato pubblico-privato per la rigenerazioneurbana, il social housing e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici. Tale linea di azione, nella provincia, sarà ulteriormente sviluppata attraverso l’apporto tecnico dell’Associazione RIUTILITY LAB Taranto, strumento operativo creato da oltreun anno da ANCE proprio per mettere a disposizione dei Comuni della provincia unarete qualificata di competenze tecniche e risorse imprenditoriali finalizzate allaindividuazione di progetti pubblico-privato di trasformazione urbana e territoriale.
Dalla crisi, dunque, si dovrà poter uscire con un forte rilancio della capacità delle imprese e dell’ANCE, anche attraverso RIUTILITY LAB, di cogliere la sfida del rilanciodegli investimenti pubblici e privati di trasformazione del territorio, rigenerazione evalorizzazione urbana