«Apprendiamo da organi di stampa che a tutt’oggi c’è ancora chi pensa di deturpare la nostra costa con progetti faraonici non avendo il minimo rispetto del territorio e dei cittadini che lo abitano. È infatti in fase autorizzativa il progetto per la costruzione del nuovo porticciolo turistico previsto nel comune di Pulsano, in località Seno Capparone. » Lo dichiarano gli attivisti del Meet Up Amici di Beppe Grillo Taranto
«Tale progetto – prosegue la nota degli attivisti penta stellati ionici – prevede occupazioni di aree demaniali ed opere infrastrutturali altamente impattanti, come un muro in calcestruzzo alto 6,5 metri – che dividerà zona Girasole dall’insenatura di Montedarena – ed un molo che si estenderà per la lunghezza di circa mezzo chilometro che ospiterà, ad opera conclusa, fino a 393 imbarcazioni di diverse lunghezze per l’intero anno, il tutto in aree vincolate ambientalmente e paesaggisticamente.
Gli attivisti del Meet Up “Amici di Beppe Grillo Taranto” condannano con asprezza gli organi istituzionali che permetteranno un simile scempio e invitano il Comune di Pulsano a dialogare con l’unica forza politica che da anni si impegna per il rispetto del territorio alla ricerca di soluzioni che mettano in luce le vere potenzialità della riviera.
Altresì invitano i sindaci dei comuni che si affacciano sul Nostro mare a creare un tavolo di lavoro sinergico e coordinato, assieme agli attivisti del territorio per organizzare un piano di rilancio provinciale nell’ottica della promozione del turismo sostenibile.
Capire che l’ambiente va tutelato, valorizzato e rispettato – commentano gli attivisti del Meet Up Amici di Beppe Grillo Taranto – è il primo passo verso quella riconversione culturale di cui necessita tutta la provincia tarantina. Siamo stanchi di vedere continuamente violentate le nostre bellezze naturali e bloccare immediatamente questo scellerato progetto sarà sicuramente un chiaro segnale di civiltà per tutti, in una visione sostenibile del nostro futuro.
Certi che il nostro accorato appello sia ascoltato rimaniamo in attesa di ricevere opportune spiegazioni tecniche e documentate, facendo presente che noi comunque non ci fermeremo pur di non far approvare quest’opera.»