«Il Sindaco sul cimitero non ha fatto una inversione ad U, ma nella sua ultima conferenza stampa sull’argomento del Cimitero e la sua Privatizzazione è sembrato un solitario Marziano funambolico che pateticamente si è divertito a fare piroette in avanti e in dietro con doppio avvitamento, distribuendo solo insulti alle Opposizioni prive di contenuto , dimenticando tutti i passaggi e le dichiarazioni che i sui stessi Assessori sugli organi di stampa hanno fatto, compreso i comportamenti istituzionali avuti nelle due Commissioni Consiliari e sul suo tombale Silenzio avuto in questi ultimi tre mesi.» E’ un vero e proprio fiume in piena Ciro Gianfreda, Capogruppo PDL – FI nel consiglio comunale di Grottaglie, che restituisce al mittente le accuse sulle polemiche scaturite intorno al progetto di privatizzazione dei servizi cimiteriali.
«I Cittadini di Grottaglie – scrive ancora Gianfreda – che non hanno creduto nemmeno ad una virgola a quanto dichiarato dal Sindaco si sono chiesti e si stanno ancora chiedendo:
1. Sindaco Alabrese perché non ha costruito la Cappella Gentilizia comunale da 100 posti per alleviare la carenza di loculi cimiteriali già nel 2014? Per parere su un vincolo Idrogeologico? È sicuramente falso !!! Perchè Lei deve sapere ma lo sa, visto che è anche Assessore all’Urbanistica, che la L.R. n.19 del 19/07/2013 all’art. 4, attribuisce la competenza agli uffici tecnici comunali l’espressione del parere tecnico previsto ai commi 4 e 5 dell’art. e ai commi 4 e 5 del’art. 11 delle N.T.A. del P.A.I. limitatamente ad alcuni interventi tra cui quelle come la costruenda cappella gentilizia da 100 Posti. Richiesta fatta in realtà dal nostro Ufficio Tecnico sul progetto della tomba gentilizia, inoltrata all’Autorità di Bacino della Puglia nel lontano Aprile 2013 prot. 5520. e che nessuno compreso il suo l’Assessore ai LL.PP. ha mai sollecitato in questo lunghissimo periodo di tempo,. Parere poi avuto con calma, dopo oltre un anno con le precisazioni sopra riportate all’inizio di Novembre 2014. Parere che dovrebbe essere invece rilasciato e che ancora non è stato espresso dai nostri uffici e che non potrà che essere positivo, Visto che, in questi anni sono state rilasciate decine Concessioni Edilizie di Cappelle Gentilizie Private anche nel nuovo Cimitero di Grottaglie e adiacenti al lotto in cui si intende realizzarla.
2 . Sindaco Alabrese, perché ha aspettato dal 2 di luglio 2014 data in cui è stato presentato il progetto di “ Ampliamento del Cimitero Comunale e realizzazione di un tempio di cremazione ” se era contrario facendolo portare solo il 13 febbraio 2015 nella seconda Commissione Consiliare per permettere alle opposizioni di fare demagogia e campagna elettorale? E se Lei era contrario e c’erano problemi di grave dissesto idrogeologico , sempre secondo quanto da Lei dichiarato, perché non ha fatto esprimere immediatamente agli uffici competenti il loro parere tecnico-urbanistico negativo? Lei non è affatto credibile con le sue affermazioni. E’ Ingiustificabile!!
3. Perchè ha fatto convocare solo due volte la commissioni e solo dopo una mobilitazione delle Opposizioni e la raccolta delle firme ha voluto chiarire la sua posizione su questo argomento? Eppure Io, ho chiesto ufficialmente sia nella commissione consigliare del 13 e del 24 Febbraio che l’Amministrazione si esprimesse se era a favore o contraria al progetto? Tale mia richiesta è agli atti.
Perché solo ora viene a darci lezioni e continua ad infangare il ruolo delle opposizioni che hanno espresso già dal primo momento il loro parere negativo su questo progetto?
4. Sindaco, perchè Il suo Vicesindaco Stefani ha voluto vedere da solo le Congreche la mattina del 24 febbraio 2015 ed illustrare da solo “gli elaborati, le tabelle e tutti i documenti che corredano il progetto” a detta del suo Assessore Stefani ? Mentre, Noi ufficialmente gli avevamo chiesto che le Congreche fossero invitate in II Commissione per avere una maggiore informazione non solo sull’argomento, non solo sulla cremazione, non solo sul progetto, ma capire come fosse possibile affrontare tutti insieme i problemi del cimitero senza che l’intero cimitero fosse privatizzato ?.
Caro Sindaco siamo dovuti intervenire Noi dell’Opposizione, purtroppo fuori dalle sedi istituzionali per colpa Vostra, a far comprendere a cosa si andava incontro con quella privatizzazione del Cimitero. Difatti da li a poco il 9 marzo 2015 , le Congreche, a cui va il Nostro più grande ringraziamento per il grosso contributo che stanno dando alla città di Grottaglie, in termini di cessione in prestito dei loro loculi, hanno preso le distanze da quel progetto e Lei pur informato sui fatti non ha mosso un dito. Anzi ha continuato a non chiarire, a non prendere le distanze, è rimasto nell’eterno silenzio.
Sindaco – chiede ironicamente Gianfreda, è presente a Grottaglie? Legge le rassegne stampa del Comune? Si informa sul perchè di alcune dichiarazioni pubbliche messe nero su bianco dai suoi Assessori e dal presidente della Seconda Commissione? Eppure i tre tecnici, due geometri e un architetto in un comunicato stampa comune, dichiarano che la proposta di “ realizzazione in regime di concessione nell’ambito delle forme di partenariato pubblico-privato (ex art. 13 comma 19 del D. lgs 163/2006) – denominata – Ampliamento del Cimitero e realizzazione di un tempio di cremazione nel Comune di Grottaglie e conseguente inserimento nella programmazione triennale 2014-2016. Cosa significa questa ultima frase? Se non una Vostra volontà incondizionata a realizzare questo progetto. Mi dica Sindaco Alabrese Noi siamo dei perditempo? O cerchiamo di informare la città sul saccheggio che si voleva perpetrare sul nostro cimitero.
Sindaco Alabrese, quando i tre esponenti della sua maggioranza tra cui due del PD, che è il suo stesso partito, dichiarano nello stesso comunicato “che questo progetto è da tempo al vaglio della Commissione Comunale competente ed è stato esaminato e discusso dettagliatamente pur nella ovvia diversità di posizioni” e che è intendimento dell’Amministrazione comunale sottoporre il tutto all’esame del Consiglio Comunale, minacciando anche che ”pur non sussistendo l’obbligo” altra falsità ; Cosa significa per Lei Sindaco? Per Noi significa non voler discutere dell’argomento , minacciare di venire immediatamente in Consiglio Comunale e con i numeri della maggioranza approvarlo immediatamente.
Le ricordo, ma Lei fa finta di non saperlo, che sono state solo due le riunioni della seconda commissione, alla faccia dell’ampia discussione. Nella prima riunione è stata consegnata la documentazione incompleta , difatti ci siamo riaggiornati. Nella seconda riunione mancando il parere tecnico-urbanistico e finanziario la Commissione lo ha richiesto al Responsabile dell’ufficio tecnico da produrre poi in una successiva riunione.
Eppure Lei è stato invitato a entrambi le riunioni di commissione, perché non si è fatto vedere, poteva risparmiarci una perdita di tempo e di risorse economiche senza sperperare gettoni di presenza inutilmente, dicendoci che era contrario. Cosi come lo avrebbe potuto fare anche la sua maggioranza ben rappresentata in commissione, poteva esprimersi politicamente negativamente dicendoci che era contraria cosi come abbiamo fatto Noi dell’Opposizione . Lei Sindaco si arrampica sugli specchi. Le sue dichiarazione si chiamano giravolta con doppio avvitamento.
5 . Sindaco, sempre nello stesso comunicato i tre suoi esponenti della maggioranza, che non hanno avuto il coraggio di sedersi affianco a Lei nella sua conferenza stampa , Stefani, Annicchiarico e Campanella, ci rassicuravano dichiarando e precisando che, in ogni caso,” l’Amministrazione Comunale avrebbe approntato le procedure necessarie per bandire la gara per l’affidamento dei relativi lavori, secondo quanto espressamente disciplinato dal D. Lgs 163/2006 e sulla base degli elaborati e dei documenti costituenti la complessiva proposta di “Projet Financing” presentata dal Promotore” e in coda allo stesso documento i tre dichiarano anche, “ in consiglio comunale si guardi attentamente al contenuto della proposta sapendo, per di più, che essa, ovviamente, è suscettibile di eventuali miglioramenti che il Consiglio dovesse ritenere opportuni”.. Cosa avremmo dovuto pensare Noi dell’Opposizione, che Lei e la sua maggioranza eravate contrari, o che eravate pronti a svendere il Nostro Cimitero?
Eppure sono dichiarazioni pubbliche del 6 marzo 2015 della sua maggioranza – incalza Ciro Gianfreda, Capogruppo PDL – FI nel consiglio comunale di Grottaglie. Perchè non ha chiarito subito la sua posizione e della sua maggioranza di contrarietà in merito al progetto di privatizzazione. Perchè non ha subito dichiarato che non intende privatizzare il cimitero. Perché non ha preso le distanze dal suo Vicesindaco?
Chi strumentalizza, chi è demagogo, chi ha perso tempo, forse Noi o Lei?
Siccome Io e gli altri gruppi di opposizione non possiamo che essere Contentissimi che il Nostro Cimitero sia gestito direttamente dal Nostro Comune cosi come abbiamo sempre chiesto, un ringraziamento va ai tutti i Grottagliesi che hanno capito e sono stati informati, a tutti quelli che ci sono stati vicino e si sono impegnati nella raccolta delle firme , a quelli che hanno firmato e che ancora stanno chiedendo di Firmare la petizione contro la Privatizzazione del nostro cimitero.
Caro Sindaco, prima che la sua maggioranza la faccia passare e la seppellisca nel gruppo di “Abbiamo il Cimitero di Grottaglie invece di una Banca” sii coerente, noi l’aspettiamo in Consiglio Comunale per approvare la proposta deliberativa da me predisposta e che gli altri gruppi di Opposizione hanno condiviso e firmato , in cui “senza se e senza ma” afferma :
– No alla privatizzazione del cimitero.
– No all’approvazione e all’immediato rigettando della proposta denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione”compreso la proposta di gestione di tutti i servizi cimiteriali per 30 anni. Rigetto indispensabile anche per non dare la possibilità al Promotore di impugnare davanti al TAR il “Silenzio rifiuto”, cosi come ha fatto l’Ecolevante a Novembre scorso sul parere VIA dell’ampliamento della Cava adiacente al terzo lotto della discarica, facendoci cosi risparmiare, risorse umane e finanziarie ;
-Si, alla la gestione diretta di tutti i servizi cimiteriali da parte del nostro Comune cosi come attualmente avviene da prassi consolidata da anni.
-Si a procedere immediatamente all’affidamento dei lavori di costruzione della tomba comunale da 100 posti più 40 ossari;
-Si alla costruzione , entro sei mesi, della 4° tomba comunale come previsto nel programma triennale delle OO.PP. annualità 2015, allegato al Bilancio di Previsione 2014.
Infine dice no a mutare la destinazione d’uso del terzo campo di inumazione del nostro cimitero e di continuarlo ad utilizzarlo per le finalità per cui è stato dimensionato e programmato.
Se queste proposte significano per Lei campagna elettorale – conclude Ciro Gianfreda, Capogruppo PDL – FI nel consiglio comunale di Grottaglie, ci insulti pure, vedrà che i Grottagliesi sapranno giudicare e comprendere chi è incapace a gestire la cosa pubblica e a risolvere i problemi in cui da anni è abbandonata la Nostra Città e chi svolge correttamente il ruolo che i nostri concittadini hanno assegnato con il loro voto.»