L’azienda risponde alle accuse sui 38 lavoratori internali lasciati a casa a fronte di stranieri fatti rientrare. Questo ha generato uno scontro con i sindacati i quali hanno minacciato uno sciopero per giovedì 15 gennaio.
Nella nota viene puntualizzato che è Quanta, e non Alenia Aermacchi, a gestire il personale interinale. Sarebbe questa società che ricolloca di volta in volta gli interinali che ha assunto a tempo indeterminato, sulla base delle esigenze produttive che gli manifestano i clienti.
Sulla vicenda sono intervenuti per chiedere chiarezza diversi esponenti politici locali e regionali. La questione in ogni caso non è se vengano assunti italiani o stranieri ma che, viste le commesse in arrivo, ci sarebbero le condizioni per stabilizzare tutti.
