Il Comune di Grottaglie ha presentato in un incontro tra i comuni ionici e l’ispettorato Provinciale all’agricoltura di Taranto il report dei danni rilevati durante i primi sopralluoghi a seguito degli eventi meteorologici avvenuto ad agosto 2018 sul territorio di competenza comunale.
Si tratta dei disagi provati al settore agricolo a seguito delle due bombe d’acqua. In particolare, è stato riportato all’attenzione dei tecnici UPA (ufficio provinciale agricoltura) un significativo numero di documenti di trasporto (MVV) che hanno accompagnato e destinato le uve da tavola alla produzione di mosti come prevede la norma.
Da un esame dei predetti documenti sono emersi quantitativi di uve destinate a tali impieghi pari circa a 35000 quintali. Tale fenomeno atmosferico avverso ha determinato un deterioramento della qualità delle uve da tavola, impedendone quindi la loro reale collocazione sul mercato.
“I tecnici UPA hanno preso atto della situazione assumendo impegni a inserire la coltivazione dell’uva da tavola tra le colture danneggiate dalle piogge. Inoltre, è stata messa in evidenza, dal nostro Comune, la necessità di riconoscere lo stato di calamità anche per la vite da vino e per la coltura dell’olivo. Si puntualizza che in caso di riconoscimento dello stato di calamità ed emergenza, da parte del Ministero delle Politiche Agricole, le aziende danneggiate, previa presentazione delle relative istanze, potranno accedere a misure di sostegno di natura contributiva, creditizia e previdenziale. L’assessorato all’agricoltura, per tale avversità, non mancherà di avvisare e informare la cittadinanza rispetto all’iter utile ai fini del riconoscimento delle provvidenze”, è quanto informa Mario Bonfrate, assessore comunale al ramo.