Ieri sera i Carabinieri del Comando Stazione di Maruggio, traevano in arresto un 29enne di nazionalità nigeriana, avente lo Status della “Protezione Internazionale” ed ospite del centro SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) sito in località Chiani, di Maruggio (Ta), perché ritenuto responsabile di violenza privata aggravata e lesioni personali in danno di un operatore dello stesso centro.
I militari dell’Arma, prontamente intervenuti sul posto, chiedevano l’immediato intervento del personale medico del 118 che, dopo aver prestato le prime cure all’uomo, un mediatore culturale 62enne marocchino, lo trasportava in Ospedale, ove si trova in stato di osservazione in quanto paziente cardiopatico. I Carabinieri, dopo aver accertato che il 29enne nigeriano per futili motivi aveva dapprima minacciato e successivamente colpito con calci e pugni il 62enne, lo arrestavano per violenza privata aggravata e lesioni personali e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, lo traducevano presso la Casa Circondariale del capoluogo jonico.