«Se è vero che lo scalo Arlotta di Grottaglie è stato classificato di interesse nazionale nel contesto del sistema aeroportuale italiano, recentemente rivisitato, è altrettanto vero che un’infrastruttura strategica gestita in modo virtuoso deve sempre trovare una via di crescita e di affermazione in stretta sinergia con il territorio che la ospita.» Lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati.
«Un rapporto – aggiunge la parlamentare ionica – che fatichiamo a scorgere tra l’aeroporto tarantino con la seppure importante industria aerospaziale, che qui opera da anni portando alto il nome della nostra terra, o nel progetto di voli sub orbitali, a dir poco fantascientifico, sbandierato qualche settimana fa dal presidente Emiliano. Con l’estate ormai prossima, con un mercato turistico dalle elevate potenzialità in gran parte inespresse, ritengo che la Regione, in accordo con ministero dei Trasporti, dovrebbe prevedere l’apertura dell’Arlotta al traffico passeggeri nel periodo estivo, mettendo in atto una vera e propria sperimentazione su alcune tratte di sicura redditività. L’operazione metterebbe in movimento energia nuova, della quale la nostra città e la sua provincia hanno estremo bisogno.
Taranto – conclude l’Onorevole Labriola – potrebbe godere di luce propria in uno scenario di sviluppo economico innovativo, con al centro tre pilastri: cultura, turismo e tradizioni»