«Si può comprendere che, con l’approssimarsi della Campagna Elettorale siano in molti, dopo aver dormito per tanti anni, a doversi mettere in evidenza, per dire “vedete che esisto”. Cosa diversa è approfondire e sviluppare determinate tematiche per lo sviluppo del Territorio Jonico.» Comincia così la nota della sezione di Monteiasi del Partito Comunista d’Italia riguardante le polemiche a proposito di Aeroporti di Puglia e del Comunicato del Sindaco di Monteiasi nei confronti di Alenia.
«Sparare a zero contro “Aeroporti di Puglia” e i suoi dirigenti – afferma la nota a firma di Ciro Manigrasso, sembra ingeneroso nei confronti di quei Manager chiamati a svolgere determinate mansioni e ruoli a cui altre Istituzioni danno gli indirizzi politici da sviluppare (Vedi Regione Puglia) e che nel corso degli anni bene hanno lavorato anche per il nostro territorio. Nello specifico, se l’Aeroporto di Taranto-Grottaglie “Marcello Arlotta”, non è mai decollato per quanto riguarda i voli civili o turistici è da addebitare ad un territorio, quello Jonico capace di fare solo chiacchiere senza avere la capacità di guardare alla realtà e a lavorare per lo sviluppo del territorio. Stessa cosa dicasi per l’Area Cargo, la quale non potrà mai svilupparsi come dovrebbe perché, tutto quello che bisognava fare per far si che quest’opera decolli non è stato fatto, vedi, sviluppo del Porto di Taranto, Agromed, Distripark e tutto ciò propedeutico alla realizzazione del progetto.
Dal 2006 ad oggi – prosegue la nota del PCd’I di Monteiasi, come territorio e non solo, abbiamo perso 20 anni e nel frattempo tutto il mondo è cambiato. Altre realtà anche Italiane si sono impossessate di quello che a noi spettava e che non siamo riusciti a sviluppare. Se non ci diamo una regolata, tutti, continueremo ad essere territorio da terzo mondo, altro che sviluppo. Cosa diversa è la “Piastra Logistica” investita da ingenti finanziamenti, anche da parte di Aeroporti di Puglia. Programmati già circa 100 milioni di Euro per la sua realizzazione di cui circa 30 milioni già appaltati per la reaizzazione della Pista di Rullaggio e le vie di collegamento. Il territorio che fa? Solo polemiche distruttive invece di incalzare chi di competenza per accellerare il tutto. Vedi dichiarazione del Sindaco di Monteiasi, a mezzo stampa, nei confronti di “Alenia-Aemacchi”. Niente fa, se pur sollecitato, lo stesso “Comune di Monteiasi”, dopo aver inserito circa 70 Ettari di terreni nel PUG, pronti all’uso, a ridosso della Pista dell’Aeroporto, proedeutici per futuri insediamenti produttivi in funzione delle “Sperimentazioni già in atto sull’Aeroporto di Taranto-Grottaglie (Droni e Aerei a Pilotaggio Remoto).
Il “Consiglio Comunale di Grottaglie” che boccia uno dei due Progetti per 500 posti di lavoro che si dovrebbero insediare nell’Area Aeroportuale con la seguente motivazione: la struttura dell’Azienda (l’opifcio) potrebbe deturpare la vista della facciata dell’Aerostazione.
L’Unione dei “Comuni Montedoro”, anche questi più volte sollecitati, con al suo interno importanti realtà di Aree Industriali, vedi Faggiano, San Giorgio Jonico, Monteiasi, Montemesola ecc. che andrebbero raccordate anche con i famosi 12 milioni di euro per le infrastrutture persi dal nostro territorio per volontà del Governo Centrale e l’incapacità del Comune di Grottaglie e della Provincia di Taranto.
Il sollecito – conclude la nota del PCd’I di Monteiasi – è a programmare ciò di cui ha bisogno questo territorio in funzione della nuova Programmazione Europea 2014/2020 e sono passati già 2 anni. Il Territorio Jonico ha bisogno di fatti, programmazione e non chiacchiere, altrimenti continueranno a scipparci anche quello che per storia ci appartiene. L’invito a tutti è quello di mettere su una piattaforma di sviluppo capace di valorizzare al massimo le potenzialità che può esprimere il nostro territorio.»