«Dopo avere speso parole e promesse con cittadini e associazioni, impegnandosi a verificare i potenziali flussi di viaggiatori e ad effettuare uno studio approfondito, la Regione Puglia sembra essersi dimenticata dello scalo tarantino di Grottaglie», lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo per il Gruppo Misto in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati.
«L’aeroporto – afferma ancora la parlamentare ionica, con una adeguata messa a punto, potrebbe entrare a fare parte del network degli scali pugliesi, con un’apertura al traffico passeggeri, rappresentando altresì un’occasione davvero importante per l’economia della provincia ionica, a partire da nuovi posti di lavoro. Il presidente Michele Emiliano non perda tempo prezioso, attui le verifiche del caso e sondi la disponibilità delle compagnie aeree ad operare da e per Taranto.
La lunghezza della pista, di 3.200 metri – ricorda l’Onorevole Labriola, consentirebbe l’atterraggio anche di aeromobili di grandi dimensioni e la conseguente copertura di lunghe distanze. Si agisca con sollecitudine dando finalmente ai cittadini risposte circostanziate».