«Lo scalo aeroportuale di Grottaglie è una risorsa sino ad oggi solo parzialmente utilizzata, ma che se adeguatamente valorizzata consentirebbe di sostenere la ripresa economica di un’area vasta, che va ben oltre la provincia di Taranto, allargandosi anche a gran parte della Basilicata e al nord della Calabria.» Lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati, cofirmataria della risoluzione presentata in commissione Trasporti dall’onorevole Franco Bruno.
«Con una risoluzione rivolta al governo – prosegue la parlamentare tarantina, chiediamo di assumere iniziative normative utili all’attivazione dei voli passeggeri, anche in vista dell’evento Matera 2019. L’inserimento dell’Arlotta tra gli scali strategici darebbe ossigeno ad un’area che combatte giorno dopo giorno contro un deficit infrastrutturale che la condanna ad un pericoloso isolamento. Taranto ha il diritto di riscattarsi da un passato di abbandono e da un presente di difficoltà e degrado.Un aeroporto aperto a voli di linea e charter è una delle strade necessarie per raggiungere l’obiettivo. L’apertura dello scalo ai voli civili garantirebbe altresì tra i 1050 e i 3200 nuovi posti di lavoro, a cui si aggiungerebbero anche gli occupati dell’indotto.
Al governo – conclude l’On. Labriola – chiediamo di credere in Taranto, di fare seguire i fatti alle tante parole».