Per i cittadini aventi diritto al contributo sui canoni di locazione, relativamente all’annualità 2012, sono disponibili ulteriori fondi oltre a quelli già erogati dal Comune di Grottaglie.
A renderlo noto è un comunicato della Amministrazione Comunale di Grottaglie, che spiega che «I beneficiari di questi fondi saranno i locatari che a suo tempo hanno prodotto istanza di contributo ed inseriti successivamente nella relativa graduatoria. Con questi ulteriori somme sarà possibile completare la liquidazione del contributo a sostegno dei canoni di locazione in favore dei soggetti collocati nella fascia A, comprendente 241 cittadini ( di cui nel gennaio scorso sono risultati beneficiari 186 soggetti) e liquidare il suddetto contributo anche in favore di soggetti collocati ai primi 12 posti della fascia B. In definitiva, con questi ulteriori fondi sarà possibile assegnare contributi ad altri 67 locatari.
Queste somme – evidenzia il comunicato della Amministrazione Comunale di Grottaglie – derivano dai contributi messi a disposizione dalla Regione Puglia in favore dei cittadini risultanti morosi incolpevoli a seguito della perdita del posto di lavoro o per la riduzione del loro potere d’acquisto a seguito di cassa integrazione e/o mobilità. Dei 79.236 euro iniziali il Comune di Grottaglie ha potuto soddisfare richieste pari al 50% della somma disponibile, mentre il restante 50%, pari ad euro 38.748, che doveva ritornare nella disponibilità della Regione Puglia, a seguito di specifica richiesta del Comune di Grottaglie, è stato possibile riutilizzare nel modo sopra descritto.
“Questi ulteriori fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia – dichiara l’Assessore alla Solidarietà, Aurelio Marangella – potevamo utilizzarli in altri modi, così come prescritto dalla Regione, ma l’Amministrazione Comunale ha preferito destinarli ai soggetti già inseriti nelle graduatorie per i contributi sui canoni di locazione. In tal modo è stato possibile assegnare contributi ad altri 67 cittadini”.
Per il Sindaco, Ciro Alabrese, “queste ulteriori risorse economiche messe a disposizione dei cittadini rappresentano sicuramente una boccata d’ossigeno per tante situazioni familiari in difficoltà economiche, anche se, l’impegno principale delle Istituzioni rimane pur sempre la ricerca di misure economiche e sociali efficaci capaci di produrre sviluppo ed occupazione stabile e duratura”.