“Non si hanno notizie, dopo quasi 3 anni, del doppio disastroso incendio che ha distrutto buona parte della Pineta Frantella. Era l’agosto del 2021 quando la città fu letteralmente sconvolta da questo tragico evento di cui, a memoria, non ci risultano ancora le cause e le colpe”.
A porre l’attenzione sul polmone verde di Grottaglie Davide Chiovara, componente del Direttivo di Fratelli d’Italia e già consigliere comunale. “Cosa è stato fatto per ridare vita a quanto andato distrutto? Quali misure di prevenzione sono state prese in questi anni? Queste sono alcune delle domande che la città fa da anni all’amministrazione e di cui non si è avuta mai una risposta certa ed eaustiva. Si è appreso dai media solo alcuni giorni che finalmente verrano ripristinate la viabilità e la fasce parafuoco nelle aree percorse dall’incendio e il taglio di diradamento fitosanitario nella restante parte. Non sono stati resi noti però i tempi in cui tutto questo avverrà, ne tantomeno è stato reso noto quali sono le misure in essere per prevenire eventuali ripetizioni di tale eventi, che malauguratamente dovessero avvenire, porterebbero alla completa distruzione di ciò che ormai resta della Pineta Frantella.”
Chiovara pone poi l’accento anche sul Piano di Protezione Civile Comunale. “A che punto è la sua attuazione? E’ stato previsto un aggiornamento? Il Comune di Grottaglie ha fatto richiesta alla Regione di finanziamenti, ed in caso affermativo sono stati concessi e in che misura? Lo scorso anno la Regione pubblico un avviso per selezione proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale. Il comune di Grottaglie ha partecipato? Quale è stato l’esito?”
Una serie di domande, lecite, che Chiovara rivolge all’amministrazione in attesa di una celere risposta, che funga sia da trasparenza e condivisione delle azioni poste in essere per la salvaguardia del nostro ecosistema.
“Tanto oggi si può fare per evitare il ripetersi di quel disastroso evento. Con sensori, videocamere, droni, sistemi di telerilevamento, si possono prevedere e contrastare gli incendi boschivi. Magari anche con l’auto e il supporto delle associazioni ambientaliste, che posso diventare sentinelle utili. Cosi come un sistema di comunicazione digitale interoperabile, può a favorire il coordinamento operativo con il sistema di protezione civile regionale. Chiediamo con urgenza all’Amministrazione di dare alla città risposta a tutti questi quesiti: Grottaglie non permettersi di perdere ciò che resta della Pineta Frantella”.