terza dose
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Prende avvio in questi giorni la campagna vaccinale “Col vaccino sei più forte”, a cura del Dipartimento di Prevenzione, con la collaborazione della direzione medica del presidio ospedaliero Moscati di Taranto, e dedicata ai pazienti fragili come gli immunocompromessi o i portatori di malattie debilitanti che necessitano, di una maggiore protezione nei confronti di alcune malattie infettive.

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Grazie alla cooperazione tra i medici del dipartimento di prevenzione e i medici specialisti delle unità di oncologia, ematologia, radioterapia, pneumologia, otorinolaringoiatria e malattie infettive, operative al Moscati, si punta alla sensibilizzazione di tutti i pazienti fragili che con la vaccinazione possono difendersi dalle malattie infettive che possono portare complicazioni anche gravi. Durante le visite ambulatoriali o i day service erogati nel PO Moscati i pazienti vengono invitati ad aderire alla vaccinazione, fornendo a una brochure informativa, realizzata dal Dipartimento di Prevenzione, acquisendo il consenso del paziente che sarà poi ricontattato dagli operatori sanitari del Dipartimento di Prevenzione per programmare le sedute vaccinali.

Per ogni persona sarà effettuata una valutazione sanitaria che, tenendo conto della condizione di salute e delle patologie di ognuno, individuerà le vaccinazioni più opportune e permetterà di stilare un calendario vaccinale personalizzato, con appuntamenti nel centro vaccinale più comodo per il paziente. L’invito alle vaccinazioni sarà esteso anche ai caregiver e ai soggetti conviventi o vicini alle persone ad elevato rischio.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla direzione strategica: “La vaccinazione dei soggetti fragili, come chi ha una neoplasia o un’altra malattia debilitante, è fondamentale per evitare complicanze anche gravi – ha affermato il direttore generale Gregorio Colacicco – e il coinvolgimento degli specialisti del presidio Moscati permette di raggiungere le persone attraverso il medico che li segue nel percorso di cura e di cui hanno fiducia. La collaborazione tra il Dipartimento di Prevenzione e la direzione medica del Moscati va proprio in questa direzione: prendersi cura dei pazienti fragili anche attraverso la prevenzione con percorsi vaccinali personalizzati”.

Il prossimo passo, ancora in fase progettuale, sarà la creazione di un ambulatorio vaccinale all’interno del Moscati stesso, offrendo così ai pazienti e ai loro caregiver la possibilità di vaccinarsi direttamente in loco, mentre il Dipartimento di Prevenzione continua con la sua attività di messa in rete e punta al coinvolgimento anche degli specialisti degli altri presidi ospedalieri della provincia e con i distretti socio sanitari, per raggiungere il maggior numero di persone.

“Il nostro dovere è fornire ai pazienti cura e assistenza – ha dichiarato la dottoressa Cosima Farilla, che dirige l’ospedale Moscati – e questa iniziativa permette di sensibilizzare sulla prevenzione delle complicanze, che talvolta possono essere anche molto gravi e compromettere il percorso di cura”.

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