Oggi è la Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli Abusi sugli Anziani.
Tra il 2019 e il 2030, si prevede che il numero di persone di età pari o superiore a 60 anni crescerà del 38%, da 1 miliardo a 1,4 miliardi, superando a livello globale il numero dei giovani, e questo aumento sarà il più grande e il più rapido nei paesi in via di sviluppo, e riconoscendo che occorre prestare maggiore attenzione alle sfide specifiche che riguardano gli anziani, anche nel campo dei diritti umani.
L’abuso sugli anziani è un problema che esiste sia nei paesi in via di sviluppo che in quelli sviluppati, ma è generalmente sottostimato a livello globale. I tassi di prevalenza o le stime esistono solo in paesi sviluppati selezionati, che vanno dall’1% al 10%. Sebbene la portata dei maltrattamenti sugli anziani sia sconosciuta, il suo significato sociale e morale è ovvio. In quanto tale, richiede una risposta globale articolata, focalizzata sulla protezione dei diritti delle persone anziane.
Gli approcci per definire, individuare e affrontare l’abuso sugli anziani devono essere collocati in un contesto culturale e considerati insieme a fattori di rischio culturalmente specifici.