Dal coltivatore direttamente al consumatore finale, senza additivi, né trasporti extra territoriali, cosi, come genuinamente è stato prodotto. Cosi nasce l’Agri Gelateria, la nuova linea di Gelida Voglia, un laboratorio artigianale con sede a Grottaglie in provincia di Taranto e punti vendita sparsi in tutto il mondo.
La frutta, il latte, l’olio arrivano direttamente dai campi nel laboratorio artigianale del maestro gelaterie Enzo Iannacone: “Sono le migliori eccellenze che la nostra terra sa offrire – dice – e noi le mettiamo direttamente nel nostro gelato agricolo”.
Molti ingredienti sono completamene a km 0: l’uva da tavola di Grottaglie per esempio e poi gli agrumi, il latte bio, le marmellate, i frutti di bosco, l’olio extravergine biologicosono tutti prodotti nelle campagne dei paesi limitrofi.
Nel laboratorio artigianale di Gelida Voglia ogni giorno si sperimenta e si producono delle squisitezze assolutamente genuine e davvero naturali.
«Il segreto dei miei gelati è in due parole: artigianalità e agricoltura. Parto dal principio che tutto ciò che troviamo in natura, i suoi frutti, li possiamo portare nel gelato. L’artigianalità mi permette di dare un’anima a tutte le fasi del processo di lavorazione e di selezione degli ingredienti, di seguire la costruzione di tutti i gusti; il rapporto con gli agricoltori – attraverso un accordo siglato con Agrimercato Taranto, Coldiretti e Campagna Amica – mi permette di avere il meglio del meglio delle nostre produzioni locali, dal latte all’extravergine, dal miele alla frutta fresca di stagione, dagli agrumi alla frutta secca e alle varie composte – spiega Vincenzo – Tanto che io definisco quelli di Gelida Voglia dei gelati agricoli in tutto e per tutto».
In questi giorni Gelida Voglia rende noto il protocollo di intesa siglato con la principale organizzazione di imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo e lancia la sua Agri Gelateria, il gelato artigianale a km 0.
Ogni giorno contatti stretti con i coltivatori del territorio per reperire materie prime garantite da un preciso protocollo teso a sostenere i piccoli produttori locali.
“Con la Agrimercato Taranto, Coldiretti e Campagna Amica collaboriamo con diverse realtà agricole del territorio: Azienda Agricola Convertino, Masseria le Pianelle, Agricola Pugliese Terzodieci, Azienda Agricola Sumerano, Azienda Agricola De Florio, Curtimaggi. E tante altre arriveranno a breve”.
Aggiunge Iannacone.
“Con l’Agri Gelateria viene valorizzato il territorio e vengono tutelati quindi anche i prodotti di nicchia che questa terra, ma non solo, sa offrire”.
La filiera corta infatti si allarga per proporre nuovi gusti extra territoriali, sempre però legati al gelato agricolo: “Le ciliegie sono assolutamente quelle Ferrovia di Turi, il limoni quelli di Sorrento, la mandorla di Toritto, le bacche di Sambuco Urvini di Pesaro – Urbino oppure il pistacchio è quello biologico di Matera e la crema di gianduia da nocciole è quella della Tuscia”, solo per citarne alcuni.
L’attenzione di Enzo Iannacone per la qualità non si ferma qui e si estende anche all’aspetto salutistico delle sue proposte. «La lavorazione artigianale vera mi permette di seguire tutto e di sperimentare, così al posto dello zucchero uso il miele, al posto dei grassi idrogenati uso olio extravergine biologico e una parte degli zuccheri viene sostituita dall’inulina, fibra di cicoria che ha una importante azione prebiotica e nel controllo del glucosio».
Il laboratorio di produzione a vista e ed il gelato viene prodotto quotidianamente, sempre con la massima attenzione per la qualità delle materie prime. Il gelato di Iannacone è frutto di 40 anni di esperienza ed è prodotto nel rispetto della tradizione italiana che ha permesso di creare un alimento puro e sano, ricco di fibre e proteine.
Gustare un gelato agricolo equivale ad intraprendere un viaggio nella bontà dei sapori semplici e genuini. Più che una degustazione, è un trasporto emozionale che unisce la ricerca del gusto e della qualità delle materie prime ai veri valori dell’intraprendenza italiana.