Stamattina manifestazione del Comitato Comparti C sotto il comune di Grottaglie in occasione del prossimo insediamento della nuova giunta comunale.
Tra i manifestanti, il presidente del Comitato, l’avvocato Ciro Lenti, che ha illustrato le motivazioni della protesta, spiegando che nonostante le loro azioni precedenti, il Comune di Grottaglie continua ad applicare una aliquota di tassazione ritenuta eccessivamente esosa e lontana dalle reali quotazioni di mercato.
“L’IMU che viene richiesta ai proprietari dei terreni ricadenti nel Comparto C – ha aggiunto Ciro Lenti – è insostenibile, arrivando sino ad oltre diecimila euro per ettaro e la richiesta è quella che vengano applicati i valori già stabiliti in una perizia della Agenzia delle Entrate, che comunque – a detta dei proprietari – stabilisce un valore di 25 euro al mq comunque superiore a quello effettivo di mercato che si aggira intorno ai 5 euro/mq, evidentemente molto distante dai 100 euro/mq chiesti dal Comune di Grottaglie.”
“La manifestazione sotto il Comune di Grottaglie vuole ricordare questa situazione tanto ai consiglieri comunali riconfermati che ai neo-eletti, sollecitando un intervento definitivo che veda tutelati i beni, le proprietà e i legittimi interessi di tutti i cittadini.”
Non è mancato, da parte di Ciro Lenti, un richiamo a recenti episodi di cronaca, lamentando che: “il fatto che questo possa ingenerare nei grottagliesi la convinzione che esistano cittadini di serie A e cittadini di serie B ed evidenziando lo stato d’animo di molti proprietari dei terreni del Comparto C, che va dalla delusione alla rabbia”.
“Una situazione – ha evidenziato Lenti – che lo ha portato a consigliare ad alcuni dei proprietari di rinunciare ai terreni, perché il rischio è che, continuando così, intere famiglie si possano rovinare economicamente.”
“Aldilà delle scelte che faranno i singoli proprietari – ha concluso Ciro Lenti, presidente del Comitato Comparti C – in futuro ci saranno azioni legali come esposti alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica e richieste di risarcimento del danno, oltre che iniziative politiche e manifestazioni pubbliche.”