wedding planner
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Da alcuni mesi, nonostante si conviva ancora con la pandemia da Covid-19, è stato il via libera a festeggiamenti e ricevimenti di nozze. Seppure ci siano ancora restrizioni e regole da rispettare si può finalmente ricominciare a organizzare il giorno del “Sì, o recuperane la celebrazione e i festeggiamenti, per chi ha dovuto attendere o rimandare per via dei limiti imposti dalla pandemia. L’organizzazione di un matrimonio richiede tempo ed energie: ci sono molte cose da predisporre e bisogna dedicare molta attenzione ad ognuna di esse. C’è chi comincia a partire con l’organizzazione circa un paio d’anni prima della data preferenziale, chi un anno, chi decide tutto in pochi mesi o settimane.

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Prima di tutto occorre fissare una data, scelta che non è sempre facile perché la data preferita dagli sposi deve coincidere con la data libera in chiesa o disponibile al Comune, alla sala ricevimenti o locale scelto per il banchetto di nozze, disponibilità del fotografo, fioraio, artisti per l’intrattenimento… Una volta fissata la data si organizzano gli inviti, la stampa delle partecipazioni, la scelta e la prova degli abiti, le bomboniere, estetista e parrucchiere, definizione del menu, i testimoni … e molti altri dettagli in base alle idee che hanno gli sposi per i festeggiamenti di questo importante giorno, quasi sempre unico nella vita.

Oggi è diventato molto più semplice organizzare il matrimonio: oltre alle riviste di settore e agende apposite per matrimoni con indicate tutte le scadenze, un grosso aiuto viene dalla tecnologia per via della disponibilità di tanti siti web dedicati e applicazioni. C’è quindi chi si inoltra nell’organizzazione diventando il manager del proprio ricevimento, c’è poi chi di questa organizzazione ne ha fatto un lavoro vero e proprio, una figura professionale a cui molti ricorrono sempre più spesso: il wedding planner.

Questa nuova figura si va sempre più affermando in questi anni ed è di fondamentale importanza per supportare gli sposi nell’organizzazione del loro evento a 360 gradi. Un organizzatore di eventi professionista, una volta conosciuti i sposi, deve interpretare le loro preferenze, i gusti, lo stile; è in grado di coordinare le molteplici attività previste, dalla fase creativa di ideazione di questo evento fino a quella pratica. Coadiuva gli sposi nella scelta dei fornitori vari, li consiglia e li segue nei preparativi, predispone i contatti, assiste nella contrattazione, segue le scadenze, aiuta nella scelta di temi, allestimenti e molto altro. Diventa un vero e propri regista dell’evento, coordinandone tutta la macchina organizzativa.

Ma come si diventa wedding planner e quanto si può guadagnare? Ci sono dei corsi specifici da frequentare in cui imparano e si perfezionano tutte le skills che questa figura professionale deve possedere. Un wedding planner deve aprire una Partita IVA per proporre i suoi servizi. Per l’attivazione di una partita IVA ci si può rivolgere al proprio commercialista di fiducia, oppure far ricorso alla tecnologia e affidarsi ad un assistente fiscale di Fiscozen, un servizio “all inclusive” per professionisti e imprese individuali.

Quindi, se desideri aprire una Partita IVA potrai farlo semplicemente per via telematica affidandoti a Fiscozen, in grado di assisterti in tutti gli step fondamentali e nella gestione completa della tua Partita IVA, creando e organizzando le tue fatture, gestendo il tuo portafoglio clienti/fornitori, ottenendo una previsione sempre aggiornata delle tasse, tutto comodamente online.

Fiscozen non è semplicemente una piattaforma web o un software, ma offre un servizio di assistenza e consulenza con il supporto di assistenti fiscali specializzati. Il servizio è interamente accessibile online in ogni momento tramite smartphone e PC: si potrà avvalersi dei servizi di un consulente dedicato. Fiscozen è la soluzione per risparmiare sull’assistenza fiscale: il costo dell’abbonamento annuale parte da 299 € + IVA, con piani pensati per qualsiasi esigenza.

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