I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Grottaglie Domani”, Francesco Donatelli, Ciro Petrarulo e Antonio Delli Santi, hanno presentato al Sindaco, all’Assessore ai LL.PP. e al Presidente del Consiglio Comunale una Interrogazione urgente sulla Sicurezza stradale e la Polizia Locale.
“A Grottaglie c’è una scarsa attenzione alla sicurezza stradale soprattutto per i pedoni. Strisce pedonali sbiadite o inesistenti, spesso cancellate dalle crepe sull’asfalto, rendono difficoltoso il passaggio dei pedoni soprattutto degli anziani e dalle persone affette da disabilità.
A ciò si aggiunga la frequente abusiva occupazione da parte degli automobilisti dei passaggi pedonali e scivoli per disabili. Ma anche l’occupazione selvaggia dei marciapiedi da parte di diversi esercizi commerciali con sedie, tavolini e contenitori di rifiuti che costringe i pedoni, le persone costrette in carrozzine per disabili e quelle con passeggini per bambini a scendere dai marciapiedi e proseguire sulle strade percorse dalle auto. Vi sono inoltre anche ciclisti e utenti di monopattini che frequentemente fanno degli slalom sui marciapiedi tra i pedoni. Insomma, da parte di alcuni cittadini, si denota un menefreghismo e mancanza di rispetto”, si legge nella nota dei tre consiglieri.
“Tale problematica (strisce pedonali e occupazione dei marciapiedi) è stata più volte sollevata con interrogazioni alle quali si è risposto con impegni sempre disattesi o con motivazioni legate alla insufficienza di risorse economiche. Motivazioni facilmente smentite poiché, a sostegno delle preoccupazioni e delle denunce degli interroganti, vi è il “Nuovo codice della strada” che recentemente ha introdotto la categoria definita “utenti vulnerabili” riferita a tutti quei soggetti maggiormente a rischio quali persone con disabilità e pedoni. Ma anche la carenza di risorse economiche non regge in quanto nel bilancio del Comune di Grottaglie vi sono sufficienti disponibilità rinvenienti anche dall’obbligo di utilizzo previsto nel “Nuovo codice della strada” che all’articolo 208 prevede che una parte dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie devono essere destinate “a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente”.
Scrivono i tre consiglieri del gruppo “Grottaglie Domani”.