“Alla Camera ha preso il via il confronto sulla Pdl finalizzata alla semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell’agricoltura. ” Lo rende noto il deputato Gianpaolo Cassese dopo il suo intervento oggi in Aula a Montecitorio nel corso della discussione generale della proposta di legge di semplificazione agricola.
Un provvedimento corposo e importante
“Si tratta di un provvedimento molto corposo e importante – rimarca il parlamentare grottagliese, su cui lavoriamo come Commissione Agricoltura dal 2018, che avrà ricadute positive per tutti gli operatori del comparto agricolo, con benefici concreti soprattutto per quei territori in cui, come in Puglia, l’agricoltura è uno dei perni fondamentali dell’economia locale.”
“Uno dei nemici principali che ha ostacolato lo sviluppo di questo Paese è stata proprio la burocrazia – prosegue Cassese: una zavorra insopportabile e dannosa che certo non risparmia gli operatori di questo comparto, che infatti chiedono da anni regole più snelle e procedure più rapide.”
55 articoli con molte misure
“Sono tante le misure previste in questa nostra proposta di legge: da quelle di sostegno al settore agricolo, a quelle di semplificazione specifiche per le diverse filiere anche in ambito di fiscalità, agli interventi per fare fronte alle molteplici emergenze, alle misure per semplificare i controlli e per semplificare l’accesso a fondi agricoli” prosegue Cassese.
“Molti provvedimenti nei 55 articoli del testo sono molte, senza contare le misure già presenti nel provvedimento – precisa Cassese, ritornando su alcuni argomenti che aveva già anticipato nel corso della sua intervista concessa a Grottaglie In Rete qualche mese fa – e che abbiamo stralciato perché sono state assorbite da alcuni decreti. Ad esempio nel Cura Italia è confluito un mio emendamento che riguarda le visite mediche dei lavoratori agricoli a tempo determinato e stagionali, affinché esse abbiano valore annuale, semplificando così la vita degli agricoltori e degli imprenditori delle aziende, non più costretti a ripetere gli accertamenti medici ad ogni assunzione nell’arco dell’anno. Pensiamo ai benefici, anche in termini di risparmio economico per l’azienda, che questa norma produrrà a un settore strategico per la Puglia, come quello ortofrutticolo in generale, e dell’uva da tavola in particolare, di grande rilevanza a Grottaglie, Ginosa, Castellaneta, e in altre città del territorio. Basti pensare che durante i periodi di raccolta dell’uva un lavoratore agricolo arriva a cambiare più aziende anche nell’arco di pochi giorni.”
Adesso questa misura è divenuta legge, così come altri emendamenti alla Pdl, che hanno trovato attuazione in diversi decreti convertiti in legge. Insomma – evidenzia il deputato pentastellato – una grande soddisfazione per il lavoro che abbiamo svolto, che ha avuto ampio riconoscimento da parte del Governo, che nel mio intervento alla Camera ho voluto ringraziare.”
Due interventi particolarmente importanti
“Tra tutte ho voluto porre l’accento su due interventi previsti, che ritengo di particolare importanza: quello che riguarda le semplificazioni in materia zootecnica e quello che interviene con modifiche sul testo unico del vino. Zootecnia e settore vitivinicolo sono due assi portanti dell’agricoltura italiana, che meritano massima attenzione” ha dichiarato ancora Cassese.
“Proseguiremo il nostro lavoro per dare risposte celeri a quanto ci chiedono le diverse filiere del comparto attraverso questo provvedimento e la sua approvazione, auspicando che altre parti di quanto in esso contenuto, come avvenuto per i precedenti decreti, possano entrare nel decreto Semplificazioni che è già incardinato al Senato”
Gianpaolo Cassese: Intervento discussione generale pdl semplificazione agricola
Alla #Camera ha preso il via il confronto sulla Pdl finalizzata alla semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell'agricoltura. Un provvedimento molto corposo e importante, su cui lavoriamo come Commissione #Agricoltura dal 2018, che avrà ricadute positive per tutti gli operatori del comparto agricolo, con benefici concreti soprattutto per quei territori in cui, come in Puglia, l’agricoltura è uno dei perni fondamentali dell’economia locale.Uno dei nemici principali che ha ostacolato lo sviluppo di questo Paese è stata proprio la burocrazia: una zavorra insopportabile e dannosa che certo non risparmia gli operatori di questo comparto, che infatti chiedono da anni regole più snelle e procedure più rapide. Le misure previste in tal senso nei 55 articoli del testo sono molte, senza contare quelle che erano presenti nel provvedimento e che abbiamo stralciato perché sono state assorbite da alcuni decreti.Ad esempio nel Cura Italia è confluito un mio emendamento che riguarda le visite mediche dei lavoratori agricoli a tempo determinato e stagionali, affinché esse abbiano valore annuale, semplificando così la vita degli agricoltori e degli imprenditori delle aziende, non più costretti a ripetere gli accertamenti medici ad ogni assunzione nell’arco dell’anno. Pensiamo ai benefici, anche in termini di risparmio economico per l’azienda, che questa norma produrrà a un settore strategico per la Puglia, come quello ortofrutticolo in generale, e dell’uva da tavola in particolare, di grande rilevanza a #Grottaglie, #Ginosa, #Castellaneta, e in altre città del territorio. Basti pensare che durante i periodi di raccolta dell’uva un lavoratore agricolo arriva a cambiare più aziende anche nell’arco di pochi giorni. Adesso questa misura è divenuta legge, così come altri emendamenti alla Pdl, che hanno trovato attuazione in diversi decreti convertiti in legge.Insomma una grande soddisfazione per il lavoro che abbiamo svolto, che ha avuto ampio riconoscimento da parte del Governo, che nel mio intervento alla Camera ho voluto ringraziare.Sono tante le misure previste in questa nostra proposta di legge: da quelle di sostegno al settore agricolo, a quelle di semplificazione specifiche per le diverse filiere anche in ambito di fiscalità, agli interventi per fare fronte alle molteplici emergenze, alle misure per semplificare i controlli e per semplificare l’accesso a fondi agricoli.Tra tutte ho voluto porre l’accento su due interventi previsti, che ritengo di particolare importanza: quello che riguarda le semplificazioni in materia zootecnica e quello che interviene con modifiche sul testo unico del vino. Zootecnia e settore vitivinicolo sono due assi portanti dell’agricoltura italiana, che meritano massima attenzione.Proseguiremo il nostro lavoro per dare risposte celeri a quanto ci chiedono le diverse filiere del comparto attraverso questo provvedimento e la sua approvazione, auspicando che altre parti di quanto in esso contenuto, come avvenuto per i precedenti decreti, possano entrare nel decreto Semplificazioni che è già incardinato al Senato.Per chi ha perso la diretta, qui di seguito il video dell'intervento.
Pubblicato da Gianpaolo Cassese su Lunedì 20 luglio 2020