“Alcune Sentenze del Consiglio di Stato riaprono la porta alla possibilità per i Comuni di gestire direttamente i servizi ritenendo inverosimile che un ente di non eccessiva grandezza non possa gestire direttamente un servizio nel rispetto del principio dell’autonomia organizzativa. Peraltro, la verifica di economicità della gestione dei servizi è condizione essenziale per l’ente locale sia in fase di affidamento del servizio sia durante il monitoraggio continuo dei servizi.”
E’ quanto dichiarano in unita congiunta parte del centrodestra di Grottaglie intervenuto sulla questione della esternalizzazione del servizio di riscossione tributi alla Soget da parte del Comune di Grottaglie avvenuto negli anni scorsi con un apposito bando.
Lo scorso anno diversi avvisi di accertamento sono stati notificati ai grottagliesi. Alcuni di questi si sono rilevati anche errati, e sono stati subito dopo annullati.
“A tal proposito, ci poniamo una domanda: tutti gli accertamenti errati saranno conteggiati nel compenso che l’Ente dovrà elargire alla Soget SPA oppure no? E’ ora che si pensi seriamente alla possibilità di re-internalizzare progressivamente almeno taluni servizi per recuperare alcune caratteristiche del servizio gestito in economia come quella della crescita di professionalità del luogo ed un diverso rapporto con il cittadino che purtroppo si sono perdute con l’outsourcing.”
Si legge nella nota.
“L’Amministrazione di Grottaglie dispone di un ufficio tributi e di dipendenti che sarebbero perfettamente in grado di svolgere tale funzione, pertanto, proponiamo di valutare la possibilità di una re-internalizzazione nella sua interezza del servizio di riscossione dei tributi, con l’incremento del numero dei dipendenti da assegnare all’ufficio tributi.”